CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] di Lucca al più celebre Claudio Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 e fu seppellito nella cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig. Gio. Fincenzo Imperiali, a Lui dal ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure meno appariscenti di poeti e artisti, come Giotto (VI, 5) e Guido ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] / il fegato e'l cervel gli den piacere, / perch'ell'è forsi di razza d'astore", onde il problema verrà affidato a Pietro Buffet che di carne si intende "più che cuoco al mondo".
Semmai lezione è giunta al B. dall'esperienza dell'Orlando Innamorato è ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] teatro verista. Anche questo spunto abbraccia una serie di opere, da Il diritto di vivere a Sperduti nel buio, da Don Pietro Caruso a Notte di neve, comprese fra il 1895 e il 1905, parallelo alla materia di ispirazione delle novelle Smorfie tristi ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] deciso e più aspra la sua opposizione: il biasimo per le resistenze dell'episcopato toscano all'azione riformatrice di Pietro Leopoldo si accompagna ad una crescente simpatia per la figura del sovrano, che egli auspica divenga "vescovo esteriore come ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] lo chiama "novello professore di lettere". Tornato a Fratta, il B. cercò d'ottenere, tramite Lucrezia, un posto presso Pietro Paolo Manfrone, cugino di Giampaolo, ma nonostante ella cercasse di fare "ogni opra" il tentativo fallì.
Ciò avveniva prima ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] che il prelato di passaggio portasse il giusto equilibrio tra il potere spagnolo, rappresentato dall'ambizioso e nostalgico viceré Pietro Antonio d'Aragona, e quello ecclesiastico, agli ordini di Roma, ma sovente indipendente da tutti. In Carafa ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] spiega, probabilmente, con la sua attività poetica. Qualche anno dopo la sua morte, infatti, il letterato ravennate Giovanni Pietro Ferretti in un poemetto dedicato a vari senesi illustri (Sena Fetus, Senis 1513, c. 46r) espresse grande ammirazione ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] i cattolici al rispetto della riforma tridentina, ma non poté evitare la conferma del compromesso religioso in Germania. Pietro Canisio, da lui consultato, rispose che un compromesso sul piano politico e non dogmatico poteva accettarsi in attesa ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] la composizione sia da circoscrivere tra il 1604 e il 1619. Nel 1604, infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, molto scarsa e imprecisa, allegata alla sua Dimostrazione di luoghi tolti e imitati in più ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).