PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] a Francesco Gonzaga, e accompagnando le sue richieste con l’invio di un dono prezioso («il Spirito Santo intagliato in una pietra, quale ha gli ragi di foco naturali»), che però il marchese di Mantova rispedì al mittente con la frase sdegnosa: «Noi ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] Nulla si sa, invece, della madre, ma si conoscono i nomi di tre fratelli di G.: Simone e Bongiovanni, attivi a Verona, e Pietro, che fu notaio in Bologna.
I primi documenti in cui appare il nome di G., in veste di testimone, risalgono al 26 maggio e ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] la testimonianza della sua familiarità con altri umanisti come Pietro Badoer pare siano valsi ad assicurargli i benefici spgrati ad un'elegante trasposizione del testo greco, chiedendo a Pietro da Montopoli l'Orthographia del Tortelli, di cui si ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] , Zur Biographie G. B.s und Maffeo Vegios, in Mittellateinisches Jahrbuch, IV, (1967), pp. 219-229; M. Miglio, L'umanista Pietro Edo e la Polemica sulla donazione di Costantino, in Bull. d. Istituto storico italiano per il Medio Evo, LXXIX (1968), pp ...
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ACAMPORA, Giovanni Lorenzo
Fausto Nicolini
Nacque nella seconda metà del sec. XVII. Oltre poche poesie, sparse in miscellanee del tempo, pubblicò nel 1701, a Napoli, un'antologia dal titolo Raccolta [...] riedizione delle epistole di Pier della Vigna non fu portata a compimento. Anticurialista (quantunque abate) e grande amico di Pietro Giannone con il quale fu in corrispondenza, lo difese dagli attacchi contenuti in uno scritto (Roma 1724) dell ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] il quale l'A. tra l'altro strinse amicizia con l'umanista Girolamo Bologni, non indebolì i legami con i Bembo, tanto che Pietro reduce da Messina non mancò di elogiare l'A. nel Liber de Aetna, apparso a Venezia nel 1495 per i tipi di Aldo Manuzio ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] , che a lui dedica il Tumulus Iunii Iunianii Maii e lo ricorda come erudito ed espertissimo in lettere greche e latine; così Pietro Iacopo De Gennaro e Benet Gareth (Cariteo) lo citano con espressioni di amicizia e considerazione.
La fama del M. come ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] , come quelle tipiche della fine del 17° sec. (G.B. Gaulli o A. Pozzo), che hanno precedenti essenziali negli affreschi di Pietro da Cortona (salone di palazzo Barberini) ma anche nell’attività di P.P. Rubens. Nell’ambiente romano il b. si consolida ...
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Prelato (Burgos 1384 - Villasandino, Burgos, 1456), figlio, nato prima dell'abiura, del rabbino convertito Paolo di Santa Maria, vescovo di Cartagena poi di Burgos; fu decano a Santiago (1417) e Segovia [...] umanista e traduttore di classici (tradusse opere di Cicerone e Seneca; completò inoltre la versione, già avviata da Pietro López de Ayala, del De casibus virorum illustrium del Boccaccio), scrisse opere teologiche (Oracional, trattato sull'orazione ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] (Epistolae ad Joannem Kepplerum, Lipsia 1718, p. 693).
Ancora di ambito politico-encomiastico è Il sogno de l’illustrissimo sig. Pietro Memo, ristampato ad apertura della sezione Honori nelle Rime del 1642, ma risalente al 1623 (il 7 maggio di questo ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).