FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] letterari, facendogli acquisire una perfetta conoscenza del greco e del latino. Ebbe comunque attenzione anche per le scienze matematiche e si applicò particolarmente alle "medicinali speculazioni", coltivando ...
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ALFARANO, Tiberio
José Ruysschaert
Nato a Gerace (Reggio Calabria), morì a Roma nel 1596. Stabilitosi a Roma probabilmente nel 1544, l'A. fu nominato chierico beneficiato della basilica di S. Pietro [...] è perduto.
Per testamento, l'A. lasciò i manoscritti della sua opera principale e di opere minori al capitolo di S. Pietro, mentre donò la sua biblioteca ai gesuiti penitenzieri della basilica: il ms. Vat. Lat.11430, un Quinto Curzio, appartenne così ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] ), comprendente anche le Considerazioni sul romanzo.
Sposato dal 17 ag. 1844 con Angiola Ponzio, da cui ebbe tre figli (Pietro, Edvige e Anna), negli anni seguenti il F. cominciò a manifestare un crescente interesse per la politica. Dopo il decreto ...
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Giornalista e scrittore (Torino 1883 - Roma 1948); fu per molti anni collaboratore e inviato della Gazzetta del popolo; come narratore si affermò con i romanzi Violetta di Parma (1920) e Pietro e Paolo [...] (1924), cui seguirono le novelle di L'addio dell'angelo (1931), le "impressioni" di Roma (1932) e il romanzo Di padre in figlio (1938) ...
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Personaggio letterario dei romanzi di A. Fogazzaro (1842-1911) Piccolo mondo moderno (1900-01) e Il santo (1906). Donna bella e seducente, prima moglie infelice e poi vedova, risveglia in Pietro Maironi [...] il desiderio cui egli vuole fuggire per fedeltà alle proprie esigenze ideologiche e spirituali. Resterà comunque accanto a lui fino alla sua morte, fino a che anche lei scoprirà la fede ...
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BALDINOTTI, Gerolamo
Grazia Guglielmi
Nacque a Pistoia il 7 giugno 1559; visse a Roma per diciassette anni al seguito del cardinale Giorgio de Rallivil e poi del cardinale Pietro Gondi. Nel 1602 tornò [...] alla sua città ove condusse vita attiva assolvendo per sette volte la carica di gonfaloniere e dove morì il 9 ag. 1629 durante la famosa pestilenza. Mancano altri dati biografici; ma da alcune lettere ...
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Scrittore romeno (Bucarest 1896 - Madrid 1961). Fu uno dei fondatori della rivista tradizionalista Gândirea ("Il Pensiero", 1921). Professore di storia dell'arte presso l'università di Bucarest, pubblicò [...] studî su Pietro Cavallini (1929), i precursori di Cimabue (1932), Daniele da Volterra (1932), ecc. Stabilitosi nel 1941 a Madrid, pubblicò versi in spagnolo (Poemas patéticos, 1946; Proporción de vivir, 1954). L'ultima sua fatica fu la traduzione in ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] Visse gran parte dell'infanzia e della giovinezza tra Padova e Arquà ed ebbe come precettore l'abate bassanese G. Barbieri, discepolo, amico e successore di M. Cesarotti sulla cattedra di eloquenza dell'ateneo ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] (del 1809 è un suo manuale di Regole della poesia sì latina che italiana)e fu segretario delle scuole di San Pietro; poco più tardi ottenne la carica di vicesegretario del Magistrato agli studi. Tali funzioni, esercitate con alacrità e scrupolo, gli ...
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ALBERICO di Montecassino, iunior
Anselmo Lentini
, iunior. Nacque in Settefrati (Vai di Comino; oggi prov. di Frosinone) da un nobile nziles ai primi del sec. XII. Si fece monaco a Montecassino sotto [...] dal "sogno" del fanciullo, è stato poi ampliato e perfezionato da A. stesso e dai suoi collaboratori: i discorsi morali di S. Pietro, che coi due angeli Emmanuel ed Eloi fa da guida nei regni della pena e del cielo; gli ammonimenti sulla regola ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).