Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] anti-liberale quanto critico del governo austriaco, ad opera di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La «Civiltà cattolica» sosteneva apertamente fin dal 1863 che la «vera ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , era posto il problema dei rapporti di idee B.-Boisguilbert. La fortuna dello scritto nell'ambiente dei ministri riformatori di Pietro Leopoldo è ancora confermata dal fatto che F. M. Gianni, nello stendere una relazione sulla Maremma nel 1776,sentì ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] l’oratorio dei Ss. Angeli Custodi (1761) a Traversara e la chiesa di S. Gherardo dei Cavalieri in Borgo S. Pietro (entrambi demoliti), lo scalone riccamente decorato di palazzo Reggiani, la cappella della Madonna del Fuoco in S. Francesco a Meldola ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] benevolo verso i cattolici, a preferenza dei protestanti; e allacciò segreti contatti con il principe valacco Pietro Cercel - figlio del voivoda Pietro I il Buono - che, tenuto prigioniero in Alba lulia, cercava protezione presso i gesuiti della ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] di S. Petronio, carica cui rinunciò nel 1536 dopo essersi trasferito a Roma. Nel 1539, Paolo III gli conferì il rettorato di S. Pietro a Val di Sambro sulle montagne bolognesi.
Il M. morì a Roma il 22 febbr. 1543. Il corpo fu traslato a Bologna e ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] diritto commerciale, diritto veneziano, a cura di Ead. - Dieter Nörr, Venezia 1985, pp. 112-139.
43. Cf. Orationi civili di Pietro Badoaro, Bologna 1744 (ma la prima edizione risale al 1590), pp. 57, 239 e ss., 242, 263. Sulla raccolta di arringhe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] Francesco Capodilista, Giovanni Ubaldini e altri; ma un rapporto di discepolato, oltre che di amicizia, lega Zabarella anche a Pietro Paolo Vergerio il Vecchio, che darà di lui giudizi assai lusinghieri (cfr. Epistolario di Pier Paolo Vigerio, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] 'insegnamento e poi nella selezione e formazione di giovani studiosi. Furono suoi allievi, fra gli altri, il romanista Pietro Bonfante (1864-1932), i civilisti Vincenzo Simoncelli (1860-1917), discepolo anche di Emanuele Gianturco, e Filippo Vassalli ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] al marito e morì il 17 luglio 1439.
La personalità del F. attirò a Padova numerosi studenti, fra i quali Pietro Del Monte, futuro vescovo di Brescia, Angelo Gambiglioni d'Arezzo, Giovanni Nicoletti d'Imola, Francesco Porcellini e forse anche Nicolò ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] la loro regolare esistenza è maggiore. Il C., comunque, aggiungeva agli studi teorici la pratica presso il giureconsulto Gian Pietro Grimaldi. Seguì poi un periodo di studio nell'università di Pisa, tra il 1686 e il 1691: anche relativamente ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).