Architetto (Lugano 1787 - Napoli 1849). Fu allievo a Milano di Luigi Cagnola. Per Ferdinando I di Borbone progettò, ispirandosi al Pantheon, la basilica votiva di S. Francesco di Paola a Napoli (1817-49), inserita in un grande colonnato a emiciclo. Fornì il disegno per la fontana nella Villa comunale di Napoli (1825). Lavorò anche come archeologo, dirigendo gli scavi di Ercolano, Pompei e Paestum ...
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Scultore italiano (Moncalieri 1869 - Roma 1959). Allievo di O. Tabacchi all'Accademia Albertina; fu premiato al Salon di Parigi nel 1893 e da allora ebbe gran successo. Autore di numerosi ritratti e di [...] monumenti (a papa Benedetto XV in S. Pietro a Roma; al Cavalleggere e all'Artigliere a Torino, di Khair-ad-dīn Barbarossa a Istanbul, ecc.). Fu anche autore di melodrammi. ...
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Pittore (Milano 1680 circa - ivi prima del 1738). Allievo e poi collaboratore di F. Abbiati (affresco della cupola, 1707, Milano, San Nazaro), fu tra gli esponenti del tardo-barocco lombardo. Tra le sue opere: l'affresco con Madonna e s. Giuseppe (1713, Varallo, San Gaudenzio); i dipinti dell'Assunzione (Milano, Santa Maria dei Crociferi) e della Resurrezione (Pavia, Santa Maria di Canepanova) ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] l'imperatore d'Austria e il duca di Modena sopra tutti costrinsero il governo toscano): l'altro, l'incontro con Giovan Pietro Vieusseux e la partecipazione del C. all'intrapresa dell'Antologia. Donde le frequenti e intrinseche relazioni del C., per ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] ottenne il posto per le reazioni e le proteste provocate da questa procedura.
A Vienna il C. ebbe intense relazioni con Pietro Giannone, che vi si rifugiò nel 1723. Relazioni che giunsero a una vera e propria collaborazione, poiché il C., insieme con ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] e varia e di un'accurata documentazione. Per questo lasciò incompleta una prima dissertazione erudita su un presunto anello di s. Pietro e poi di s. Apollinare rinvenuto in Ravenna, iniziata già nel 1687, e in cui pure utilizzava, fra le altre fonti ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] alla nomina a provveditor sopra i Denari di guerra, nel novembre del 1512, poté rientrare in Pregadi dove, assieme a Pietro Pasqualigo, avversò quel riavvicinamento a Luigi XII che preludeva al nuovo patto di Blois. Durante i sei anni che seguirono ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] La nascita degli asili infantili a Piacenza, in Boll. stor. piacentino, LXXIV (1979), pp. 107-134; S. Timpanaro, P. G., Pietro Giordani e i tumulti piacentini del 1846, ibid., LXXV (1981), pp. 1-31 (poi in Id., Nuovi studi sul nostro Ottocento, Pisa ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] tuo et servire parata / Vallibus ex magnis Vallis Telina vocata" (cfr. L'umanista e il principe. La "Vita ducum" di Pietro Lazzaroni, a cura di L. Pesavento, Pisa 1997, p. 219).
Bernardino Labochet, rettore della facoltà giuridica di Pavia, in una ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] del poeta, che esercitò il mestiere di cavatore di pietre e, transitoriamente, anche quello di marinaio.
Con questo o "lu Vujareddu di li Chiani", o storicamente documentati come Pietro Pavone di Catania. Al F. viene attribuita la soluzione di ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).