BOTTO, Bartolomeo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Pietro; scultore ducale. Attivo nella seconda metà del sec. XVII, collaborò sovente con il padre e con il fratello Carlo Francesco e fu certo, dei [...] e da Guglielmo Tolfi (o Tolfo). Un anno dopo compie il soffitto e il fregio della sala del, trono del re, iniziati da Pietro su disegno di Carlo Morello; sempre tra il 1661 e 1662 avrebbe rifatto il soffitto per la sala dell'udienza (il Midana dubita ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] del 1517 è una pala con S. Lorenzo,s. Giovanni Battista e s. Barnaba, già nella chiesa di S. Lorenzino, poi in S. Pietro di Colle Aperto, e infine ora nella Accademia Carrara di Bergamo. Nel 1521 venne consultato per un'ancona in rame da farsi per S ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] 41, 54 s., 81, 91, 112, 132, 136; G. Martinola, L'architetto Simone Cantoni (1739-1818), Bellinzona 1950, pp. 12-17, 28-34; 10-12 (per Pietro); Id., La maestranze d'arte del Mendrisiotto in Italia nei secoli XVI-XVIII, Bellinzona 1964, pp. 31-34 (per ...
Leggi Tutto
ACCOMANDATI, Bartolomeo
Francesco Santi
Perugino, figlio di Pietro di Vanni, fu domenicano, pittore di vetrate; si hanno sue notizie dal 1370 al 1417. Registrato nella matricola dei pittori per Porta [...] , dimorava nel convento di S. Domenico sino dal 1370 (testamento di suo padre Pietro, nel quale l'A. è nominato con altri fratelli). Nel novembre del 1382 risulta incaricato delle funzioni di sindaco del convento; nei due anni seguenti è ricordato ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] inesplorate ed egli è noto solo per alcune costruzioni e progetti.
Ebbe la sua formazione da P. Belli e dal padre Pietro. Fra i primi lavori, eseguiti in collaborazione con il padre e con il fratello, è il completamento della cupola della chiesa ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] . La richiesta fu approvata dal Senato il 2 marzo 1575 e il libro venne stampato entro l’agosto di quell’anno presso Pietro de’ Franceschi, fratello ed erede del Domenico che nel 1570 aveva edito I quattro libri, morto da poco. È la quarta iniziativa ...
Leggi Tutto
GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] ; La Vergine tra i ss. Zeno e Rusticiano e La Vergine tra i ss. Giovanni della Croce e Teresa in S. Pietro in Oliveto. In collezione privata bresciana, La Veronica (Anelli, 1996). Nel Bresciano si ricordano, nella chiesa di S. Apollonia a Prestine ...
Leggi Tutto
DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] (per es. G.A. Adamollo, in G.A. Adamollo-L. Grossi, Cronaca di Varese, Milano 1931, c. 79v) vorrebbero di mano di Pietro Del Sole, padre del D. ma che una critica più recente tende a restituire a Giovanni Battista.
Oltre alle opere fin qui descritte ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] 23-24, pp. 27-37; M. Pedroli Bertoni, S. Maria in Campitelli, Roma 1987, p. 62; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V. Martinelli, Roma 1987, ad ind.; E.B. Di Gioia, Le insegne dell'Ospizio apostolico dei poveri invalidi, in Le ...
Leggi Tutto
DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] .
Nel 1585 il D. firmava il Noli me tangere, già attribuito al Cesura dal Leosini (1848, p. 39), proveniente da S. Pietro in Coppito, nei depositi del Museo de L'Aquila. Un'opera in cui l'interpretazione dei motivi desunti dal Cesura raggiunge esiti ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).