CAPORALI, Giulio
Pietro Scarpellini
Figlio naturale di Giovan Battista, non se ne conosce la data di nascita: quella del 1510, proposta dal Pascoli, è senz'altro da posticipare in considerazione del [...] palazzo dei Priori dipingendo soffitti e dorando cornici. Altri lavori di poco conto esegue nel 1573 e 1574 per il monastero di S. Pietro, e negli anni 1575, 1577, 1578 per il Comune di Perugia. Nel 1579 e nel 1583 l'artista è nel gruppo dei quattro ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Dopo Luigi Benini (ritiratosi il 19 genn. 1796), la direzione passò, fino all'11 apr. 1800, al pittore e decoratore Pietro Piani (Minghetti, 1939, p. 335). Artisticamente "sono gli anni della stagione forse più felice di Faenza" (Vitali, 1986, p. 258 ...
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Intagliatore in marmo e in legno (Siena 1391 - ivi 1458). Collaboratore di Iacopo della Quercia, fu nominato (1444) capomaestro dell'Opera del duomo di Siena, dove lavorò alla pietra tombale del vescovo [...] Carlo Bartoli (1444), alla decorazione della cappella di S. Crescenzio (1445 e segg.) e alla storia della morte di Assalonne nel pavimento marmoreo. Capomaestro dell'Opera del duomo di Orvieto (1431-33), ...
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Pittore (Siena 1409 - ivi 1449). Formatosi alla scuola del Sassetta, fu attento anche alle novità del Rinascimento fiorentino. Attorno alle opere datate (S. Bernardino, 1444, Siena, chiesa dell'Osservanza; gonfalone con Crocifissione, 1444, Parigi, Museo Jacquemart-André; S. Bernardino, 1448, Lucignano, museo) la critica ha raccolto, tra l'altro, Partenza di s. Agostino (Berlino, Gemäldegalerie), Martirio ...
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Pittore (n. Feltre 1503 circa - m. 1584). Fu scolaro di Tiziano e subì l'influsso di Iacopo Bassano. Opere sue sono a Feltre, nel museo, in S. Maria degli Angeli (Madonna, firmata) e nel duomo; una Salomé (1576) è nella Galleria di Dresda. La critica ha messo in luce l'alto valore della sua arte ...
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Pittore (Cosenza 1503 - ivi 1565), attivo a Napoli dal 1539 al 1549. Sensibile ai modi di Polidoro da Caravaggio, dipinse opere dai vivaci toni narrativi, fra le quali: Madonna col Bambino e santi (1545, Napoli, S. Aniello); Ascensione della Vergine (1551, Cosenza, S. Francesco di Paola) ...
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Kross, Jaan
Pietro Umberto Dini
Scrittore estone, nato a Tallinn il 19 febbraio 1920. Proveniente da una famiglia operaia, dopo aver studiato e insegnato a Tartu, si è dedicato fin dagli anni Cinquanta [...] all'attività di scrittore.
Ha esordito sulla scena letteraria come poeta, contribuendo con le sue raccolte di poesie a rinnovare temi e forme della poesia estone. La sua migliore produzione poetica è raccolta ...
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ZAVATTARI
Pietro Toesca
Casata di pittori, operosi a Milano nel sec. XV. Molte notizie ne conservano gli atti della Fabbrica del Duomo di Milano, per cui lavoravano nel 1404 Cristoforo Z., nel 1416 [...] e nel 1417 Francesco, nel 1456 e nel 1459 Ambrogio. Nel 1465 i fratelli Z. dipingevano affreschi, ora scomparsi, in S. Vincenzo in prato a Milano; nel 1475 Gregorio Z. affrescava nel santuario di Corbetta. ...
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WILIGELMO
Pietro Toesca
Scultore. Operò nei primi decennî del sec. XII specialmente per il duomo di Modena. Non v'è ragione di crederlo venuto di Germania, benché nella sua arte si possano isolare elementi [...] di derivazione germanica, dagl'intagli in avorio e dalla plastica in bronzo. Più immediate sembrano le sue relazioni con la scultura aquitana (Tolosa, Moissac), non già con quella provenzale che a St.-Gilles ...
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VENTURI, Adolfo
Pietro Toesca
Storico dell'arte. Nacque a Modena il 4 settembre 1856. Autodidatta, nella sua città, sempre illustre negli studî storici, si volse prima a ricerche sulla Galleria Estense, [...] della quale fu presto nominato ispettore (1878), e specialmente sull'arte ferrarese del Rinascimento. Nel 1888, chiamato a Roma presso il Ministero dell'istruzione, vi attese per un decennio a provvedere ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).