DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] prospettica nel frontespizio d'una tragedia, il Medo (di Vinci e Frugoni), nell'edizione veronese del 1735.
Verso la Brusatin (1969) pensa ad un apprendistato (1737) presso Giovan Pietro Pozzo, riscontrando delle analogie fra la villa Pompei (oggi ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] cristiana, insieme con il dato che il nome del notaio bolognese Pietro Boattieri, con il quale il G. fu molto probabilmente in virtù sono i bestiari di Franco Sacchetti e di Leonardo da Vinci, così come è risultato evidente il debito contratto con il ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] Marche. La sua prima opera nota, una pala raffigurante la Traslazione di Loreto, destinata al primo altare a sinistra della chiesa di S. Pietro a Jesi, risale al 1755 (Bolaffi, 1974). Non si conosce l'attività di Giacomo sino al 1787, anno in cui è ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] 100, 126, 140; S. Zeppi, Il pensiero politico dell'idealismo italiano e il nazionalfascismo, Firenze 1973, ad ind.; A. Vinci, Prefigurazioni del fascismo, Milano 1974, ad ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti: 1918-1926, Roma-Bari 1974 ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] altri, quale rogatario anche il padre di Leonardo da Vinci.
Nel luglio 1497 il G. allestì una stamperia propria per esempio, il De poetis Latinis di Pietro Del Riccio Baldi, detto Pietro Crinito, del 1505 conservato nella Biblioteca apostolica ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] presenza come violino principale in un Alessandro nell’Indie (musiche di Vinci e altri) e in un Artaserse (musiche di Baldassarre Galuppi Direttore della musica di S.A.R.» (ossia di Pietro Leopoldo d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana; Bologna, Museo ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] di Gian Domenico Romagnosi, pubblicato nel 1831 presso Pietro Bertotti, editore, con il quale Giuseppe collaborerà sino di Malgrate. Nel 1857 presentò altri due bozzetti: Leonardo da Vinci nel refettorio delle Grazie (Milano, Galleria d'arte moderna, ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] Leonardo. Un testimone oculare degli eventi dell'epoca, fra' Pietro da Novellara, in una lettera scritta nel 1501 a München 1929, pp. 227 ss.; W. R. Valentiner, Leonardo da Vinci. Loan Exhibition,Los Angeles County Museum, Los Angeles 1949, pp. 88 ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] la primavera del 1725, esibendosi nell'Eraclea di L. Vinci (Marcello), Semiramide regina dell'Assiria di N. Porpora ( al 1750…, Roma 1997, p. 102; Conservatorio di musica S. Pietro a Majella di Napoli, Catalogo dei libretti d'opera in musica dei ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] Minerva. Nell'inventario dei suoi beni è presente un solo libro: i Discorsi di Machiavelli.
Fonti eBibl.: Cortigiana comedia di M. Pietro Aretino,nuovamente ristampata per Francesco Marcolini da Forlì, s.l. 1536, c. n. n.; La terza,et ultima parte de ...
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vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...