AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] A); Milano, Ambrosiana: S. Elisabetta e S. Francesco; S. Pietro e S. Cristoforo; Milano, Brera: affreschi con figure di Sante a Brera, firmata e datata 1523.
Bibl.: A. F. Rio, Léonard de Vinci et son école, Paris 1855, pp. 183-192; G. L. Calvi, ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] di Fermo qualificano Pampani come «virtuoso del cardinale Pietro Ottoboni», all’epoca governatore della città, insigne mecenate Il Giefte (1746). A Macerata concertò l’Artaserse di Leonardo Vinci per il carnevale 1740 (già diretto a Fano nel 1731); ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] fra' Bartolommeo e, soprattutto, a Leonardo da Vinci.
Attraverso i cicli di affreschi della SS. Annunziata Rass. bibl. dell'arte italiana, VII(1904), pp. 117-170, 179; E. di Pietro, I disegni di A. del Sarto agli Uffizi, Siena 1910; E. Schaeffer, A. ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] , che si formò nella sua bottega, Giovanni Pietro Birago che gli succedette nel favore della corte, XXX (1903), p. 486 (appunti e note); W. von Seidlitz, Leonardo da Vinci, der Wendepunkt der Renaissance, Berlin 1909, I, p. 108; G. Biscaro, Intorno ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] la sopravvenuta morte dell'autore, e sarebbe stato finito da Pietro Dandini, il nipote; ai tempi del Lanzi (1795- di Copenaghen. Documenti datano nel 1641 la mediocre Pentecoste di Sovigliana (Vinci) forse compiuta da G.D. Ferretti (Del Bravo, 1966), ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] 1890, pp. 248 s.), che l'ancona di S. Pietro viene ulteriormente ad escludere, se pure ce ne fosse bisogno, la Agosti Mendoza (catal.), Milano 1936, tav. 28; Mostra di Leonardo da Vinci (catal.), Milano 1939, pp. 196-198; A. Venturi, Leonardo e la ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] statue dorate del retablo (che include anche i ss. Pietro, Paolo, Andrea e Giacomo Maggiore, gli Evangelisti e quattro ; 1349, cc. 165r-166v; A. Mazenta, Le memorie su Leonardo da Vinci (1630 circa), a cura di L. Grammatica, Milano-Roma 1919, pp. 37 ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] …). Fu lui che presentò il L. all'architetto e critico Pietro Selvatico.
Nel 1875 il L. sposò Annina Levi, dalla quale 18, 22, 36, 68; G.O. Gallo, Un disegno di Leonardo da Vinci e il testamento spirituale di C. L., in L'Ambrosiano, 18 febbr. 1937; ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] vescovo di Lodi, e si svolse al monastero benedettino di S. Pietro. L'ambiente monastico fu determinante nell'accendere in G. l'amore letterati del suo tempo. Strinse amicizia con Leonardo da Vinci, al quale è attribuito un ritratto dello stesso G. ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] Cremona del F. chiamato a valutare le sculture di Pietro da Rho sulla facciata del duomo; altri dati propongono il F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, II, Bramante e Leonardo da Vinci, Milano 1915, pp. 65, 78, 80 s., 246, 248 s., 250 s ...
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vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...