MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] n. 5) che riproduce le teste di Giuda e di Pietro tratte dall'opera di Leonardo, eseguite in sanguigna con tratti Forcione, Paris 2003, pp. 332 s.; P.C. Marani, in Leonardo da Vinci master draftsman (catal.), a cura di C.C. Bambach, New York 2003, pp ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] accuse di manchevole serietà scientifica, a proposito del suo studio sulle obbligazioni, che venivano formulate sotto lo pseudonimo di Vinci Guerra in un libello dal titolo Per un reato di lesa scienza! (Venezia 1893). E senza dubbio nella produzione ...
Leggi Tutto
FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] , prescelto con altri celebri compositori tra cui L. Leo, L. Vinci, N. Porpora, F. Durante, J.A. Hasse ai quali con strumenti e Et egressus est; nell'Archivio del conservatorio di S. Pietro a Maiella una Toccata per cembalo (30. 1.4).
Nella Deutsche ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] XII; e infine un commentario sulle Sentenze di Pietro Lombardo.
Allo stato attuale solo il De Monarchia di Assisi e l’altro presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (Mastroberti – Vinci – Pepe). Messo al bando dal concilio di Trento con la prima ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] farmaceutica, in Actes du Symposium intern. sur le sciences naturelles, la chimie et la pharmacie du 1630 au 1850, Florence-Vinci... 1960, Vinci 1962, pp. 189 ss.; S. Mastellone, Note sulla cultura napol. al tempo di F. D'Andrea e G. Valletta, in ...
Leggi Tutto
GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] Simia del G. ha sorprendenti analogie. Nell'opera erasmiana s. Pietro si trova a fare i conti con Giulio II che pretende , II, Parma 1705, pp. 29-33; G. Bossi, Del Cenacolo di Lionardo da Vinci, I, Milano 1810, pp. 246-249, n. 3; F. Patetta, La figura ...
Leggi Tutto
BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] fratello Antonio, non sono concordi. Infatti la lapide in S. Pietro in Vincoli lo dice morto a sessantacínque anni e quindi (poiché Vecchio (G. Milanesi, Documenti inediti riguardanti Leonardo da Vinci, Firenze 1872, p. 15): non sappiamo per quali ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] pianoforte (b. 34.5.1) "composto e dedicato a […] Bruno Vinci da Achille o fra Giacinto Longo monaco".
Alessandro, figlio di Achille, con il padre. Nel 1878 entrò nel conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò con B. Cesi e con ...
Leggi Tutto
GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] e a spirale, la cui matrice può ritrovarsi in Leonardo da Vinci. Segue una rassegna dei vari modelli di porto, tra cui alcuni 35). L'esempio è ancora un'opera di Michelangelo: S. Pietro. La navata della chiesa avrebbe dovuto avere la volta posta su ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] il G. gli succedesse come prefetto all'Ambrosiana, vincendo le resistenze di alcuni membri del Collegio e forti reticenze il suo rapido passaggio dalla cattedra di Ambrogio a quella di Pietro con il nome di Pio XI, nel 1922 parve fossero maturate ...
Leggi Tutto
vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...