VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] dominante nel firmamento del teatro italiano, Pietro Metastasio: una collaborazione che continuò nei quattro , i due musicisti diedero un’opera ciascuno in uno stesso teatro: per Vinci, oltre il citato Siroe del 1726 a Venezia, fu il Gismondo re ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] volete legittima ... al signor Jommelli maestro di cappella di S. Pietro, ed egli ve ne darà anche la musica ch'io ci adducendo in esempio la maggior parte dell'ultimo atto della Didone del Vinci, che è tutta lavorata a quel modo. È da credere che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la morte di Giuseppe II e l’avvento dell’ex granduca di Toscana Pietro Leopoldo con il nome di Leopoldo II (1790-92), si assiste tutt colgono i riflessi in F. Rustici e Pierino da Vinci. La tradizione quattrocentesca fu rappresentata in I. centrale da ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] successiva elezione amministrativa, guidata fino al 1967 da Pietro Bucalossi, sempre del PSDI.
Già nell'immediato siloteca Cormio (museo del legno) e galleria Leonardo da Vinci (ricostruzioni di macchine leonardesche) è il più importante museo ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] degli dèi: Giuliano l'Apostata", 1896), Voskresšie bogi: Leonardo da Vinci ("La resurrezione degli dèi: Leonardo da Vinci", 1901) e Antichrist: Pëtr i Aleksej ("Anticristo: Pietro e Alessio", 1905). La seconda comprende: Pavel I (1908), Aleksandr ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] di beni. I m. di architettura hanno avuto una pietra miliare nel Deutsches Architektur-Museum di Francoforte sul Meno, di il M. nazionale della scienza e della tecnica Leonardo da Vinci di Milano. Altri centri innovativi sono: il National air ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] Paolo Uccello il cui disegilo prospettico del "mazzocchio" (cercine formato di poliedri) doveva poi trattenere anche Leonardo da Vinci e ripetersi fra i trattatisti come saggio di virtuosità.
I pittori fiorentini che da Masaccio in poi, nel ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] B. vengono affidati i lavori della nuova fabbrica di S. Pietro e del palazzo Vaticano e i tanti altri, di tracciati e Raffaello, Milano 1905; F. Malaguzzi-Valeri, Bramante e Leonardo da Vinci, in La Corte di Lodovico il Moro, II, Milano 1915; J ...
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PACIOLI, Luca
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Borgo San Sepolcro intorno al 1445, morto certamente dopo il 1509. Il suo cognome si trova scritto sotto varie forme: Paciolo, Paciuolo, e gli scrittori [...] e a Napoli; a Milano fu, insieme con Leonardo da Vinci, agli stipendî di Ludovico Maria Sforza. Nel 1501-02 era Roma 1863; G. Mancini, L'opera "De corporibus regularibus" di Pietro Franceschi, detto Della Francesca, usurpata da fra Luca Pacioli, in ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] indipendente dalle circostanze esterne, e si libera dal dolore. Ridurre e vincere i desideri è l'opera del saggio. Lo stoicismo, fondato da Parigi convengono maestri d'ogni dove. Fra questi Pietro Abelardo (1079-1142) riuscì a padroneggiare la logica ...
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vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...