Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] proclamare la priorità del principio femminile, non a san Pietro ma a Maria Maddalena, sua moglie, e che non e il Priorato di Sion. La verità sulle due società segrete del Codice da Vinci e di Angeli e demoni, Casale Monferrato 2005.
W.G. Tarpley, 9 ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] funerario di un imperatore ma anche una specie di 'libro di pietra', destinato a durare nei secoli. Infatti, dalla base alla cima sbagliati, uno dei cortometraggi che li vede protagonisti, vince il premio Oscar nel 1994.
Dopo un cane, ottiene ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] compilata da Giuseppe Fumagalli con la collaborazione di Pietro Amat di S. Filippo (parte VI di Raccolta A. V. e la scoperta dell’America negli studi di Gustavo Uzielli (catal., Vinci), a cura di R. Nanni - M. Taddei, Cinisello Balsamo 2003, pp. 19 ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] a migliaia di lettori. Gli scritti di Leonardo da Vinci, per esempio, facevano parte di quella schiera di tra XV e XVI sec. fu però La nobel opera de arithmethica di Pietro Borghi, apparsa in prima edizione a Venezia nel 1484.
Le edizioni dei ...
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ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] , i tuoi martìri... " (V 116), I' cominciai: " Maestro, tu che vinci... " (XIV 43), Io cominciai: " O frati, i vostri mali... " ( tutto l'effetto sul nono; oppure l'indignazione di s. , Pietro (Pd XXVII 46 ss.) che si allarga nel giro di tre terzine ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] usati nella pittura. Nel suo Trattato della pittura Leonardo da Vinci mostra di essere ben consapevole di come si possano sfruttare centrale. Nella Natività della Vergine (1335-1342) di Pietro Lorenzetti, conservata nel Museo dell’Opera del Duomo di ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Raffaello e Tiziano alla genialità multiforme di Leonardo da Vinci e Michelangelo, ai capolavori letterari di L. Ariosto processi di modernizzazione. È questo il caso dello zar di Russia Pietro I il Grande (1672-1725), che fece compiere al suo Paese ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] mondo e altre simili cose". Quando, tre anni dopo, Pietro Pomponazzi negò l'immortalità dell'anima nel suo trattato De immortalitate Toronto Press, 1990.
Duhem 1955: Duhem, Pierre, Études sur Léonard de Vinci, Paris, F. de Nobele, 1955, 3 v. (1. ed.: ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Joël Sakarovitch
Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Il mondo dell'architettura [...] le cupole di S. Maria del Fiore a Firenze e di S. Pietro a Roma. In genere, le cupole sottopongono i tamburi a una non avesse toccato l'arco interno. L'interesse di Leonardo da Vinci per la statica degli archi resta d'altra parte quasi un'eccezione ...
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eternità del mondo
Gennaro Sasso
In quanto la si tratti in questa sede, la questione dell’e. del m. richiede che siano in breve richiamati il modo e la ragione per i quali M. esplicitamente la affrontò [...] poté avere di testi che, come quello, per esempio, di Pietro d’Abano e dell’oroscopo che vi era contenuto, delle più nei disegni, rappresentazioni famose. L’artista e scienziato è Leonardo da Vinci (→), con il quale M. ebbe rapporti fra il 1502 e il ...
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vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...