RIARIO, Ottaviano
Massimo Giansante
RIARIO, Ottaviano. – Figlio di Girolamo Riario e di Caterina Sforza, nacque a Roma il 1° settembre 1479. Il padre era figlio di Bianca della Rovere e quindi nipote [...] Sforza, era stato organizzato dal tesoriere e legato pontificio Pietro Riario, cardinale di San Sisto e fratello di Girolamo, , Urbanistica rinascimentale a Imola da Girolamo Riario a Leonardo da Vinci, I-II, Imola 1979; P. Mettica, La società ...
Leggi Tutto
ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] 11-13; A. Ghidiglia Quintavalle, Inediti d'arte nella chiesa di S. Pietro Apostolo a Parma, Parma 1948, pp. 34 s.; Id., Un volto pp. 14-18; C. Pedretti, Documenti e memorie riguardanti Leonardo da Vinci a Bologna e in Emilia, Bologna 1953, p. 200; A. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, dal punto di vista della prassi del lavoro, l’artista continua a essere [...] matematiche.
La pittura secondo Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci non pubblicò mai il progettato Trattato della vedrà la luce a Firenze nel 1563.
L’artista saturnino
Nel 1505 Pietro Bembo, intermediario fra Isabella d’Este (1474-1539) e il pittore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà del Quattrocento l’arte lombarda è caratterizzata da un rapporto [...] nella fabbrica dell’Ospedale Maggiore (1456), nella cappella di san Pietro martire in Sant’Eustorgio – commissionata tra il 1462 e il Donatello e Mantegna, Bramante, Francesco del Cossa, Leonardo da Vinci.
Gli inizi sono a Brescia, città natale, dove, ...
Leggi Tutto
CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] più nel convento delle suore di Cluny in via Leonardo da Vinci (1884-1890), dove i risultati vanno oltre un semplice eclettismo particolare nel convento delle piccole suore dei poveri a S. Pietro in Vincoli, del 1882-1881 o nel Collegio canadese in ...
Leggi Tutto
PACINI, Domenico
Alessandro De Angelis
PACINI, Domenico. – Nacque il 20 febbraio 1878 a Marino presso Roma, da Filippo, segretario comunale, e da Giovanna Annunziata Mecheri.
Il padre, la cui famiglia [...] Roma presso la sezione fisico-matematica dell’istituto Leonardo da Vinci. Si laureò in fisica nel 1902 alla facoltà di scienze i successivi tre anni lavorò come assistente di Pietro Blaserna, svolgendo ricerche sulla conducibilità elettrica nei mezzi ...
Leggi Tutto
STASSANO, Ernesto Antonio Pietro
Giovanni Paoloni
– Nacque a Napoli, nel quartiere Avvocata, il 26 maggio 1859, da Nicola, architetto, e da Clorinda Valente.
Studiò presso l’Accademia militare di Torino, [...] di Stassano (pp. 5 s.), conservata a Milano, Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Archivio storico, Documentario CNR, Cartelle nominative, f. Ernesto Stassano, disponibile on-line all’indirizzo: http://www.museoscienza ...
Leggi Tutto
RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca della Rovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] Roma per Leonardo, la signoria di Imola e Forlì per Girolamo). Pietro e Girolamo, figli di Bianca, furono però quelli in cui il , Urbanistica rinascimentale a Imola da Girolamo Riario a Leonardo da Vinci, I-II, Imola 1979; P. Mettica, La società ...
Leggi Tutto
Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] Melchiorre Cesarotti, che lo accosta a preziosità e pedanteria; Pietro Verri nel «Caffè» se la prende con chi « , prefazione di C. Segre, Firenze, Le Monnier, p. 38.
Leonardo da Vinci (1952), Scritti scelti, a cura di A.M. Brizio, Torino, UTET, p ...
Leggi Tutto
Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] di diversi maestri: Caravaggio, Domenichino, Nicolas Poussin, Pietro da Cortona. Non a caso, proprio durante questo reso universalmente noto, come la Gioconda di Leonardo da Vinci. Quello che appare un ritratto della piccola principessa Margherita, ...
Leggi Tutto
vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo o denominazione come S. Pietro in Vincoli,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...