GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] delle opere di G. Carducci, XVI, Studi su Giuseppe Parini. Il Parini minore, Bologna 1937, pp. 82, 95; N. Valeri, PietroVerri, Milano 1937, pp. 76, 102, 105, 135, 150 s.; A. Cetto, Uno storico trentino muratoriano e riformatore di scuole in Austria ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] secondo direttive più moderne i contenuti e i metodi dell'insegnamento. Ne uscì nel 1776, come apprendiamo dal carteggio di PietroVerri, che a partire da quel febbraio gli era al tempo stesso zio e cognato, avendo sposato la sorella di lui ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] si diffuse la notizia che a Venezia si stava stampando un'edizione delle Meditazioni sull'economia politica di PietroVerri "con annotazioni", Alessandro Verri avanzò l'ipotesi che l'autore delle note (che in realtà era Gian Rinaldo Carli) fosse il ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] colto, illuminista, la interruppe per sposare il 20 ott. 1782 il nobile e ricco Pietro Manzoni, di ventisei anni più anziano, per la mediazione di PietroVerri, interessato a far cessare la relazione del fratello. Il 7 marzo 1785 nacque un figlio ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] anno gli giungeva da Vienna il riconoscimento del titolo comitale, seguito un anno dopo dalla nomina a ciambellano.
Lo zio PietroVerri, che nel febbraio 1776 divenne anche cognato del C. sposandone la sorella Marietta, così lo descriveva al fratello ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] che solo la morte precoce di Teresa varrà a sciogliere, nel 1774, molto malignarono i contemporanei, e in particolare PietroVerri, che accusa l'autore di Dei delitti e delle pene di ricorrere volentieri alla borsa, oltreché alla generosa ospitalità ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] Ferdinando e Maria Beatrice d'Este. Il viaggio a Vienna fu in realtà l'occasione, come testimonierà anche PietroVerri scrivendo al fratello Alessandro (dicembre 1771), per svolgere una delicata missione politica, essendo stati i due ambasciatori ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] aulica víennese il titolo di principe del Sacro Romano Impero, non senza pettegolezzi e immancabili dicerie avallate poi da PietroVerri, secondo il quale "il conte Belgioioso era stato fatto principe, comprando una parola con la pingue eredità di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] spenti, del giansenismo francese. Il tentativo di pacificazione verrà ripreso nel 1774, in un clima profondamente mutato dopo (1783-87), dove la salma di C. XIV fu traslata da S. Pietro nel 1802.
Se poco incisivo fu quindi l'intervento di C. XIV nei ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ancora, se fu lusingato di conoscere i "valenti uomini" Beccaria e Verri, l'incontro col Parini si risolse in una delusione: ma nelle . A., F. B. e Comp. Faentini al signor Pietro Giordani..., ibid. 1826; Biblioteca di Apollodoro Ateniese..., ibid. ...
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GayStreet
(gay-street, gay street), loc. s.le f. inv. Strada con locali frequentati abitualmente da omosessuali. ◆ [tit.] Una gay street a Roma, ed è subito polemica. [testo] Dopo Milano, anche Roma avrà al sua gay-street. […] «La gay-street...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...