SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] metà Settecento da alcuni medici pionieri, celebrata nell’ode di Giuseppe Parini e caldeggiata anche da illuministi come PietroVerri, che negli ultimi fogli del Caffè l’aveva sostenuta quale misura di una «medicina profilattica [...] che invigila, e ...
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TOSCANI, Galeotto
Beatrice Del Bo
– Figlio di Maffiolo del fu Giorgio, tesoriere di Filippo Maria Visconti (nel 1411), e di madre ignota, nacque in data imprecisata tra la fine del Trecento e gli inizi [...] costoro, che avevano prevalso, si oppose, e pagò con la vita, come ebbe a scrivere PietroVerri (1824): «per rimediare al disordine, Guarnerio Castiglione, Pietro Pusterla e Galeotto Toscani formarono un triumvirato e si posero alla testa della città ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] un fronte diverso, Paoletti sostenne la sterilità delle manifatture, in polemica con le Meditazioni sull’economia (1771) di PietroVerri.
Nell’opera maggiore favorì un regime di alti prezzi agricoli, ma non dimenticò le necessità vitali dei salariati ...
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VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] di pronunciare un discorso «per la causa della libertà». Fu per questo vilipeso dai repubblicani milanesi contro i quali PietroVerri scrisse la Risposta ai detrattori dell’arcivescovo. Dopo la pace di Leoben del 17 aprile 1797, Visconti fece cantare ...
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VITRIOLI, Diego
Antonino Zumbo
VITRIOLI, Diego. – Nacque a Reggio Calabria il 20 maggio 1819 in una nobile famiglia cittadina da Tommaso, giurista e letterato, e da Santa Nava.
Il padre, autore di poesiole [...] responsabilità giureconsulti, editori, donne che si danno arie da intellettuali e giornalisti; dei moderni salva solo PietroVerri.
Della rimanente produzione latina in prosa vanno ricordati, oltre all’Elogio di Angela Ardinghelli (1874) scienziata ...
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RICCOMANNI, Luigi Ernesto
Anna Maria Pult Quaglia
RICCOMANNI, Luigi Ernesto. – Nacque a Scandriglia, in Sabina, il 10 settembre 1741 da Paolo Morichelli Riccomanni, allora governatore in quel luogo, [...] il suo allontanamento dal Granducato (V. Becagli, La pipa di gesso di Pietro Leopoldo, in Il Granducato di Toscana e i Lorena, nel secolo XVIII , si dava conto delle opere di David Hume, PietroVerri, Étienne Bonnot de Condillac. Non a caso Venturi ...
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VALERI, Nino
Roberto Pertici
– Nacque a Padova il 28 aprile 1897 da Silvio e da Emilia Maestro, primo di due figli: il secondo, Arnaldo, seguì le orme del padre e fece, come lui, il farmacista tutta [...] anche il Settecento attirò la sua attenzione: Carlo Goldoni e soprattutto PietroVerri, a cui dedicò una brillante biografia, anticipata a puntate sulla Nuova Antologia (PietroVerri. Un rivoluzionario del Settecento, Milano 1937).
Con questa robusta ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] dei costumi e una forma di arricchimento. Identificava inoltre la prosa moderna nello ‘stile filosofico’ dei contemporanei PietroVerri, Gaetano Filangieri e Cesare Beccaria.
Scrisse l’epigramma Scherzo sulla tomba di Perticari: inviato in forma ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] si diffuse la notizia che a Venezia si stava stampando un'edizione delle Meditazioni sull'economia politica di PietroVerri "con annotazioni", Alessandro Verri avanzò l'ipotesi che l'autore delle note (che in realtà era Gian Rinaldo Carli) fosse il ...
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VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] per pubblicare i propri libri, e per leggere le opere di Carlo Denina, Cesare Beccaria, Gian Rinaldo Carli, PietroVerri, Antonio Genovesi, approfondendo anche la conoscenza di autori come Montesquieu, Voltaire, David Hume, William Robertson, Edward ...
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GayStreet
(gay-street, gay street), loc. s.le f. inv. Strada con locali frequentati abitualmente da omosessuali. ◆ [tit.] Una gay street a Roma, ed è subito polemica. [testo] Dopo Milano, anche Roma avrà al sua gay-street. […] «La gay-street...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...