LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] al 31 luglio 1562. Nuovamente a Venezia, dal 1° genn. 1563 riprese il suo posto nella Quarantia civil nuova; dopo di che passò nella Vecchia e fu signore di notte al Criminal (28 maggio 1564), ma di lì a poco optò per la carica di auditor nuovo, al ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] nuove stalle gonzaghesche, costruite dietro l'attuale via del Teatro Vecchio e si ricorda inoltre (Langenskiöld, pp. 179 s.) Ribono, e nel palazzo e cappella della Motteggiana con il concittadino Pietro Paolo Renolfi.
Il B. morì a Mantova il 16 marzo ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] mentre esplodeva il conflitto sociale del 1575-76 tra nobiltà "vecchia" e "nuova". Non è perciò possibile individuare la dall'arcivescovo Orazio Spinola, con discorso del padre teatino Pietro Antonio da Ponte.
Sotto il profilo della politica estera ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] Pythagorae vita)si era dichiarato unito da una fedeltà vecchia di molti anni, poté contare sopra una sua ; IX, ibid. 1924, sub voce Civita Castellana; Delle lettere di Messer Pietro Bembo..., I, Verona 1743, pp. 217 s.; F. Ughelli-N. Coleti ...
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CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] mondo greco-latino, tendeva a superare la vecchia impostazione classico-umanistica, alla Vallauri, recuperando le uscita nel 1895, il C. si giovò della collaborazione del prof. Pietro Rivoire. Dal 1910 si dedicò a una profonda revisione del lessico ...
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CEDINI, Costantino
Elena Bassi
Nacque a Padova nel 1741. Di lui si hanno scarse notizie: ma la sua attività fu legata a Venezia, dove lo troviamo iscritto alla fraglia pittorica dal 1768 al 1771. Fu [...] governativa.
Il C. era rimasto presidente della vecchia Accademia anche nel periodo di trapasso dall' .), stampata in Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N. H. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942, p. 204. Vedi inoltre: ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] beni terrieri in località del medio Valdarno: Vinci, Cetina Vecchia, Altomena e Cancelli.
La prima notizia sul C. . attraverso le gabelle: risulta appartenente al "popolo" di S. Pietro a Scheraggio nel quartiere di Santa Croce. Nel 1365 fu nominato ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] che in quel periodo annoverava tra i suoi docenti Giacomo Zanella, Pietro Canal, il padre del F. e due insigni storici, Andrea "moda" per la pubblicazione sistematica di qualsiasi carta vecchia e riposta in un archivio.
Pesarono indubbiamente, su ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] e i tratti quasi caricaturali di alcune figure (la vecchia dietro s. Caterina da Siena).
Del periodo fiorentino vanno fra la Madonna e s. Giovanni, e in basso i ss. Pietro e Andrea della chiesa di S. Andrea a Morgiano presso Firenze, firmato ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] tattica militare e le doti, oltre che di geniale e ardimentoso capitano, di abile stratega nel superamento delle vecchie concezioni degli eserciti feudali: l'organizzazione di unità più mobili, l'allestimento di un efficiente corpo di artiglieria ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...