LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] , torrente lungo la via Emilia, in sostituzione del vecchio ponte romano-medioevale. I tre disegni del L. sono giorno della morte, è conservato presso l'Archivio della Fabbrica di S. Pietro (Abromson). Il 22 ag. 1603 la sua salma fu tumulata nella ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] la metà del prodotto di tessitura era ancora costituita dal vecchio "Massaua bleu" o comunque da tessuti per abiti da i F., e in particolare Gian Vittorio, crearono a San Pietro Berbenno la Manifattura dell'Adda, un'impresa di confezioni che ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] e il dicembre 1768, venne abbattuta anche la vecchia facciata della chiesa, che il F. ricostruì nell 1995, pp. 77-90; F. Rausa, Case Niccolini e Falconieri a piazza di Pietra, ibid., p. 178; P. Roccasecca, Il giardino del convento di S. Maria della ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] pazientemente costruito dalla famiglia sul colle che domina la città vecchia; il palazzo di piazza S. Lorenzo e quello di il nome; Antonio Maria; Orlando; Ibleto; Franchetta, che sposò Pietro Fregoso e, dopo la morte di quest'ultimo, Ludovico Gonzaga ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] veneziana, in primis Giorgione, e poi Tiziano, Palma il Vecchio e Sebastiano Luciani.
Va da sé che rispetto all'arte datare la notevole Madonna col Bambino in trono fra i ss. Pietro e Gerolamo (Waterford, CT, collezione White: ripr. in Vertova, ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] attribuzioni (come Le tre età di Palazzo Pitti o la Vecchia delle Gallerie dell'Accademia di Venezia), di cui vale la pena 1542 (Mason, p. 72).
Da una lettera scritta all'I. da Pietro Aretino (p. 136) nel gennaio del 1546, si può supporre che già ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] dal 1753 si era iscritto all'Accademia degli Aspiranti, una vecchia istituzione culturale sorta nel 1587 e che nel 1769, contatto pon i migliori esponenti della cultura agronomica veneta come Pietro e Giovanni Arduino, il C. ha lasciato un'impronta ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] ad arcivescovo di Palermo nel 1168. Esiste anche la vecchia e infondata ipotesi che egli fosse figlio di Roberto, Falcando racconta con dettaglio dell’iniziativa presa ai danni di Pietro, notaio di corte e cugino del potente notaio salernitano ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] dallo studioso a influssi di Giorgione e Palma il Vecchio. George Francis Hill (1930) ascrisse poi a un catalogo delle opere d’arte di Botticino, in Il bosco, la vigna, la pietra. Botticino nella storia, a cura di M. Tedeschi, Brescia 1988, p. 221; ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Iacopo, esistente al principio del sec., XVI a Padova in casa di Pietro Bembo, e, non ultimo, il nome del grande maestro dato al pittura dell'Alberti. I libri di schizzi comprendono scene dei Vecchio e del Nuovo. Testamento, che il B., nella sua ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...