LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] quale erano emersi errori di progettazione. Al cardinale camerlengo, Pietro Aldobrandini, il L. dedicò il Discorso… sopra la G. Fontana, F. Ponzio, G. Rainaldi, G. De Vecchi - a dare la propria consulenza per apportare migliorie al sistema fognario ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] concepire" (Epistolario, VII, p. 351). Suggeriva "la creazione d'una scuola di mozzi da stabilirsi a bordo d'una vecchia fregata" per risolvere il problema dei ragazzi discoli e fornire uomini alla marina militare senza troppo ricorrere alle leve di ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] precisi (di critica alla legislazione economica del principe riformatore Pietro Leopoldo), in quella raccolta di passi machiavelliani pubblicata del De' Ricci, come tanti altri funzionari di vecchia scuola il B. sembra si sia mostrato incerto e ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] restauro del casino e giardino segreto della villa Vecchia e l’arredamento della palazzina dell’Algardi compiuti L’arrivo a Roma di Filippo Juvarra e l’apprendistato di Pietro Passa-lacqua nelle cronache domestiche di una famiglia messinese, in ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] come scrisse un mediceo fanatico quale Bartolomeo Dei, "maestro Pietro Lioni […] poi che si vide ingannato dalla sua falsa dei testi di Gioacchino da Fiore. L'interesse per le vecchie opere del "profeta" calabrese testimonia che anche nel L. ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] Filippo e Giordano da Serego, e del tutore di Iacopo e Pietro del fu Corrado da Serego – «omnes de progenie et parentella in RIS, VIII, 4, Città di Castello 1914; B. Dalla Vecchia, Usura e possesso fondiario a Vicenza in epoca ezzeliniana (1227-1239), ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , ma la rondine allude alla lascivia e la cornacchia alla vecchia mezzana; il monaco è simile alla tartaruga, il prelato al ancora più incerte; si è già parlato della Vita del beato Pietro da Foligno, che è stata a lungo considerata opera sua, ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] 1559, quando sembrava che il vescovo di Pistoia, Pietro da Gagliano, avrebbe rinunziato al vescovato in suo in maniera veramente decisiva per ottenere un vescovato al vecchio segretario, nonostante proprio allora vacassero molte diocesi del territorio ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] di truppe chiamate dal Senato, le nuove più moderate proposte dei "vecchi" permisero di raggiungere un primo accordo il 28 ott. 1575.
a punto da alcuni uomini, come Bartolomeo Montobbio, Pietro Cabella, Francesco Grosso e Giovanni Carbone) che erano ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] , e scalpellini e capomastri erano i due nonni, Pietro Favia e Luigi De Nicolò, e gli zii paterni 'impegno nei programmi edilizi INA-Casa di Bari a S. Girolamo, Japigia, Bari Vecchia, CEP (Centro edilizia popolare) di Turi (con l'ing. V. Cirielli) e ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...