GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Contarini, che lo lasciò vedovo per la seconda volta nel 1610; Pietro (1574-1613), ucciso con un punteruolo, non si sa se per giudiziario. Fu eletto nel gennaio 1577 alla Quarantia civil vecchia, nel giugno del 1578 fu camerlengo di Comun, passando ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] Ungaro.
In interventi ripresi con favore sull’Avanti! da Pietro Nenni, Violante – preoccupato tanto per il ritrarsi dalla scena il 26 e il 27 marzo 2001.
Altre opere. Cara vecchia provincia toscana...! Ricordi personali e rievocazioni, Pisa 1990; Una ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] lasciò la villa fuori Genova dove si era ritirato dopo l'uccisione di Pietro e di Tommasino e il 12 marzo si presentò in città alla testa loro accordo da parte delle famiglie della nobiltà vecchia e segnatamente degli Spinola. In effetti, superato il ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , egli univa di nuovo nelle sue mani i feudi della vecchia contea marsicana intorno al lago di Fucino, con Avezzano, Celano .
A nome di Ottone IV il C. garantì all'abate Pietro di Montecassino l'integrità delle terre del monastero; nel marzo 1211 ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] a parte forse i due illegittimi di Mastino (II): Pietro, che, divenuto nel 1350 vescovo di Verona, si mantenne una posizione esplicitamente antiveneziana - come fece invece Francesco il Vecchio da Carrara. Si tenne in contatto con i Visconti; si ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] per i suoi figli (Bondo, Arch. de Salis, Lettere al conte Pietro, 1783-86, n. 11, 1783 apr. 8). E infatti nell' di Milano, LVIII (1941), pp. 561-565; S. Locatelli Milesi, Bergamo vecchia e nuova e la Bergamasca, Bergamo 1945, pp. 141, 402, 563; ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] l’incarico di approntare i disegni per la libreria Bertoliana Vecchia (1703-06) da situare nel cuore della città accanto dopo, l’8 gennaio 1724, con Margherita Gonzi, vedova del capomastro Pietro Farina (Id., 1981, p. 332).
Tra il 1712 e il 1717 ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la causa toscana allo scopo di scongiurare il ritorno della vecchia dinastia.
Con l’elezione, nell’agosto 1859, all’Assemblea grande gruppo di derivazione toscana, le Meridionali di Pietro Bastogi, sancirono il dominio del capitale ex granducale ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...]
Una pesante eredità gli aveva lasciato con il restauro della vecchia cattedrale il Ferrero, che nel 1571, per eludere l'opposizione sua diocesi.
Il suo testamento riguardava anzitutto il fratello Pietro e il Monte di Pietà fondato a Vercelli, dove ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] 1485 (con i Bembo ebbe più volte rapporti anche il B.: a Pietro Bembo dedicò il libro X dei Promiscuorum e gli scrisse lettere); gli cardinale Francesco Gonzaga). Nel 1514, postillando una vecchia edizione di Plinio, il B. criticava severamente la ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...