PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] tra cui i fratelli Carlo e Nello Rosselli, Pietro Calamandrei, Gaetano Salvemini, ma se ne allontanò presto a fondo della casa di via Giulia, dove viveva solo con una vecchia ‘perpetua’, in seguito alla morte del suo padrino, che gli lasciò ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] di scuola, bighellonando nei vicoli più sordidi e poveri della vecchia Verona.
Il ritorno alla "norma" avvenne alla scomparsa a poco più di un anno dalla posa della prima pietra, veniva ufficialmente inaugurato il Villaggio Angelo Dall'Oca Bianca, ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] col Bambino e i ss. Lorenzo, Orsola e il ritratto di Lorenzo Pasqualigo (Murano, S. Pietro Martire) che Olszewski, sulla scorta di una vecchia attribuzione (Brosch, p. 528), ha ritenuto di poter inscrivere nella produzione giovanile del M., datandola ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] foglio di Windsor Castle. Dei primi anni Ottanta potrebbero essere inoltre le Storie di s. Pietro nella volta della sagrestia vecchia di S. Pietro in Vincoli (Litteri, 2000, p. 28).
Tra i protagonisti dei vasti cantieri pittorici patrocinati da ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] probabilmente anche dalla vicinanza a quest’ultimo del fratello di Tivaroni, Enrico, si giustificava non solo con la vecchia collaborazione che risaliva al 1866, ma anche con la ricerca di personale che potesse concretamente attuare quella politica ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Egli infatti non solo diede in moglie sua sorella Giovanna a Pietro de Prades (e da quel matrimonio nascerà la futura regina volta fomentata da Raimondo Moncada, conte di Augusta, Martino il Vecchio rimandò il C. in Sicilia, a capo di un'armata e ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] i Gruppi goliardici per la libertà, e poi la rivista Pietre, distaccandosi via via dall’ambiente repubblicano. Considerava l’Aventino Altrettanto severo il giudizio sulla socialdemocrazia: la vecchia organizzazione del movimento operaio era del tutto ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] -118 e 308-352; Piccola o grande proprietà nelle riforme di Pietro Leopoldo e negli economisti del secolo XVIII, in Bullett. senese di sua vita quel liberalismo che abbiamo ereditato dalla vecchia destra, e che nelle nostre dottrine filosofiche ha ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] acquistare, il 30 genn. 1495, il palazzo romano del cardinale Pietro Ferriz, prima base del futuro palazzo Farnese, per la cospicua somma Carbognano, nel castello del quale la generosità del suo vecchio amante l'aveva provvista. Il 14 marzo, 1524 ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] quindi alla scuola del celebre organaro di origine dalmata Pietro Nacchini, dal quale si staccò nel 1762 per iniziare Padova: Cittadella (duomo), Fossalta di Trebaseleghe (parrocchiale vecchia, originariamente a Noale: chiesa delle benedettine, 98: ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...