MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] di Pesaro; dopo la vittoria di Gallipoli, riportata da Pietro Loredan (1416) venne a patti con i Turchi; e Fiesole, che, con il padiglione, innestava la nuova sulla vecchia tradizione veneziana, rappresenta degnamente la grandezza di lui.
V. ...
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. Comune della provincia di Aquila, posto in regione montuosa ai piedi del Meta. Il centro (908 m. s. m.) è presso il Rio Torto, che affluisce poco lungi nel Sangro. Occupazione e reddito principale vengono [...] nei limiti di Castel di Sangro e Alfedena, cioè della vecchia e nuova Aufidena. È da escludersi la parte superiore del Conserva notevoli monumenti, quali la chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo, la cui facciata romanica è stata rifatta con ...
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Frate dell'ordine degli eremitani; se ne ignora l'anno di nascita. I classici ricordi, l'amore grande alla gloria rimproveratogli in un'epistola dall'amico Petrarca, sembrano avvicinarlo agli uomini nuovi [...] dell'Umanesimo; rivela invece la vecchia mentalità faziosa, non spingendo lo sguardo oltre le mura cittadine. Nel 1356 Nola.
Bibl.: Dei contemporanei parlano del B. Matteo Villani, Pietro Azario e il Cronista Piacentino; fra gli storici posteriori, v. ...
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SOLOV′EV, Sergej Michajlovič
Fritz Epstein
Storico russo, nato a Mosca il 18 maggio 1820, morto ivi il 16 ottobre 1879. Viaggiò in Francia, in Germania (Berlino e Heidelberg) e in Boemia. Professore [...] romanici e germanici. La sua dimostrazione e la sua esposizione del collegamento tra la vecchia e la nuova Russia attraverso l'epoca delle riforme di Pietro il Grande sono tra le conquiste durature della scienza storica russa.
Ediz.: Istorija Rossii ...
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Cittadina della Liguria occidentale, provincia di Imperia, in ridentissima posizione sul mare, presso il Capo S. Ampeglio, tra San Remo e Ventimiglia. È uno dei più ameni e frequentati luoghi di villeggiatura [...] clima mitissimo, grazie alla cortina di monti che la ricinge a nord. Bordighera si divide in città vecchia e nuova. Il nucleo della città vecchia è presso il Capo S. Ampeglio; la città nuova è ricchissima di ville grandiose e di magnifici alberghi ...
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SURIKOV, Vasilij
Maria Gibellino Krasceninnicova
Pittore, nato in Siberia nel 1848, morto a Mosca nel 1916. Appartenne all'associazione artistica russa detta la "Società degli espositori ambulanti", [...] drammatico, i soldati partigiani della zarina Sofia, sorella di Pietro il Grande, condotti al supplizio, al cospetto della russe del secolo XVII. Bojarina Morozova, tipica espressione della vecchia nobiltà russa, è rappresentata in veste di martire. ...
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Pittore. Nacque a Volciano, sulla riva bresciana del lago di Garda, nel 1627, morì a Gargnano del Garda nel 1700. Studiò a Venezia nella fiorente scuola del padovano Girolamo Forabosco, che seguì specialmente [...] soprattutto vecchi e vecchie, con accuratezza, ma con minore pastosità del maestro e con predilezioni per le tinte ceree e notturne, in cui precedette Bernardo Bellotto, che si deve ritenere suo nipote, al pari di un altro Pietro Bellotto vedutista ...
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Comune della provincia di Lecce, con 5323 ab. (1921), di cui 4977 nel centro capoluogo, fu sino al 1873 frazione di Gallipoli col nome di Villa Picciotti. Elevato a comune autonomo, assunse il nome dall'antica [...] gallipolina. Le vie sono tortuose e strette nella parte vecchia, mentre sono larghe e diritte nella parte nuova del buon quadro attribuito a Guido Reni, col Martirio di S. Pietro. Le campagne utilizzano una buona falda di acque sotterranee, ed hanno ...
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Ricca famiglia popolaresca veneziana, il cui capostipite, Marco, mercante di panni, è ricordato nel 1297; non entrò nell'ordine patrizio che per gradi, perché i tre rami che si erano formati al principio [...] C. compariscono nei secoli XVI e XVII, pur senza emergere, ed esercitano influenza nel periodo della più rapida decadenza, rendendosi anche responsabili, con uno degli ultimi rampolli, del fatale tracollo che sommerse nel 1797 la vecchia repubblica. ...
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Nato a Bologna il 17 gennaio 1827, fu dal 1853 al 1888 professore di Pandette nell'università di Bologna. Insegnò pure per brevi periodi il diritto civile e la procedura civile, ed esercitò nobilmente [...] indi del senato, morì il 7 giugno 1898. Di ingegno robusto e larga cultura si attenne nell'insegnamento alla vecchia tradizione italiana. I suoi scritti principali sono: Studi di diritto romano, Diritto delle obbligazioni (Bologna 1856) e Lezioni su ...
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diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
pedofago
agg. In senso figurato, che mangia, divora bambini; che ne ignora o trascura le necessità evolutive. ◆ Gabriella Carlucci, […] Invitata dal settimanale «Sette» a fare i nomi dei peggiori esponenti della sinistra, […] non ha avuto...