BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] disegnato dal Domenichino per il dipinto di S. Andrea della Valle in Roma, cui seguivano il Fauno e l'Ermafrodito ed ., e quando a Parigi fu progettata l'edizione delle Opere di Pietro Metastasio (1778-80), egli fu chiamato a collaborarvi.
A bulino, ...
Leggi Tutto
PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] lenta e approfondita della parte, Pavlova riuscì a debuttare al teatro Valle di Roma il 3 ottobre 1923 con Sogno d’amore di Alexander sempre personaggi di alto livello, tra i registi Pietro Sharoff, Vladimir Ivanovič Nemirovič-Dančenko, Guido Salvini ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] l'omonimo ballo di L. Danesi; a stampa, Torino 1876), la tragedia Giuliano l'Apostata (1877), il poema drammatico Cleopatra (al Valle, 25 nov. 1877; a stampa, Torino 1879), il dramma IBorgia (al Gerbino di Torino, dicembre 1878; a stampa, ibid. 1881 ...
Leggi Tutto
FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] , meritano particolare ricordo le prime italiane di Anima allegra e de L'amore che passa di S. e J. Álvarez Quintero (teatro Valle di Roma, 12 nov. e 3 dic. 1909), per le quali ebbe i primi riconoscimenti pieni della critica: D. Oliva scrisse che ...
Leggi Tutto
DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Ambrogio, che si formò nella sua bottega, Giovanni Pietro Birago che gli succedette nel favore della corte, 15, 21 n. 19; M. L. Gatti Perer, Esempi di pittura rinascimentale in Valle Intelvi, in Arte lombarda, XI (1966), pp. 104, 119 n. 28; S. ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] (è sua la scoperta del manoscritto della Graticola di Pietro Lamo) e riempiva la sua casa di disegni e al codice virgiliano del Petrarca della Bibl. Ambrosiana, in G. della Valle,Lettere Sanesi, Roma 1785, II, 101 s.
Fonti e Bibl.: Bologna ...
Leggi Tutto
DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...]
Primogenito di due figli, il D. perse il fratello Pietro nel dicembre 1809, e ad otto anni perse anche la la Notice sur Bardonnèche (terza parte), tratta della storia della Valle di Susa che egli non aveva previsto. Troviamo così nella seconda ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] . 1626 era divenuto maestro della Cappella Giulia in S. Pietro in Vaticano. Dell'Agostini divenne ben presto l'allievo prediletto Giovanni in Laterano e una cappellania in S. Andrea della Valle; era buon organista e lo si trova nominato in qualche ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] in Angelo, come si dirà, la designazione nelle fonti come Pietro da Fossombrone). Ottenuto il diaconato (non fu mai ordinato sacerdote), suo primo capo, nella montagna di Brugliano, Giovanni de Valle, poi (1351) Giovanni da Spoleto. Questi eremiti ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] come "architetto e ingegnere della città di Noto e del suo Valle" (Trigilia, 1994, p. 68); in questa veste sopraintese Palermo 1976, pp. 91-179; C. Brandi, Il giardino di pietra.Atti del Simposio sull'architettura di Noto…1977, Siracusa 1979, pp. 77 ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...