CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] chiesa plebana locale), di S. Giovanni di Cunisio e di S. Pietro di Mezzate (Arch. Calepio, cart. 17 C 2; Mozzi, ff . Andrea, e ai molti altri che facevano del feudo della valle una vastissima proprietà privata. Per i beni di Chiuduno, appartenenti ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] dell'ottobre 1136, per il monastero cluniacense di SS. Pietro e Paolo a Castelletto (Stumpf-Brentano, III, n. 103 egli tuttavia poteva ottenere in feudo dall'imperatore la Valle di Canale, Castelvecchio e Castelnuovo, che lo compensavano della ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] al servizio dell'Impero. Nel 582 un esercito franco era disceso nella valle dell'Adige. Il duca di Trento, Evino, lo aveva annientato. Longobardo aveva trovato un reliquiario foggiato a chiave di S. Pietro. Per lui l'oggetto non era di nessun conto, ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] trovava a Padova, dettò al notaio Conte della Valle il proprio testamento, mentre ormai si profilavano minacciose non nacquero figli e la vedova si risposò più tardi col veneziano Pietro Valier.
Fonti e Bibl.: Este, Arch. della Magnifica Comunità, reg ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , quale si era manifestata nella estradizione di Pietro Renzi, nella tentata introduzione a Pisa delle suore ., II (1941), pp. 3-8; G. Martinola, La spedizione mazziniana in Valle Intelvi del 1848 nei docum. ticinesi, in Boll. stor. d. Svizzera ital., ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] costringendoli al ritiro.
Varcato il passo di Peneda e la Valle di Sant'Andrea, attraversata la Val d'Adige presso Mori venete raggiunsero infine Sant'Ambrogio di Valpolicella e poi San Pietro Incariano e Parona, ed entrarono in Verona tra la sera ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] ‒ della famosa e preziosa stauroteca in oro, smalti e pietre preziose, con cui venivano confermati anche i buoni rapporti con di architettura federiciana; e la chiesa di S. Maria della Valle o della Scala di Messina, più nota come Badiazza, oggi ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] e poco dopo, quando, verso la fine del vescovado di Pietro Gazino, Emanuele Filiberto lo fece suo coadiutore nel governo della nell'arcidiocesi milanese, erano notevoli, e la visita della Valle fu molto accurata e il merito di averla compiuta non fu ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Angioini concessero a Roberto de Sparto dal 1266 al 1268 e a Pietro de Alamannone nel 1271. Dopo il Vespro, il M. rientrò di San Gervasio. Il controllo del monte Vulture e della valle di Vitalba, attribuitogli il 30 luglio 1300, fu invece assegnato ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , dove la famiglia possedeva una casa in Prato della Valle. Feste, banchetti, saltuarie partecipazioni a pubbliche ricorrenze o imminente un attacco turco all'Italia, e segnatamente nelle terre di S. Pietro.
Il 7 dic. 1531 il G. era già di ritorno a ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...