L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , Andrea Tron, p. 105.
254. Cf. gli studi di Pietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore : Girolamo Zulian, Simone Stratico e la pianta di Padova di Giovanni Valle, "Archivio Veneto", ser. V, 132, 1989, pp. 111- ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di Padova - lungo la valle del Brenta e le valli afferenti (come il Primiero) ivi citati si aggiungano quelli di Niccolò Leonardi (che studia anche a Bologna), Pietro Tomasi (Margaret L. King, Venetian Humanism in an Age of Patrician Dominante ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 122, 123, 127, 149, 308, 323, 380; Giuseppe Lusina, Arduino, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, pp. 66-68.
141 ; Tullio Motterle, Dal Conte Azzolino ad Alberto Fortis, "Valle del Chiampo. Antologia", 1974, pp. 225-253; Id ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] ha alcun interesse a ostacolare l'ingresso sul mercato (a valle) di un suo concorrente; ciò implica che il rifiuto che a distanza di oltre un secolo costituisce ancora la pietra angolare del sistema di tutela della concorrenza statunitense, è ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] si pensò di riprovare l'opinione espressa da un giurista come Pietro del Monte - estraneo alla logica del potere patrizio - per il consigli sovrani - i rappresentanti di borghi e di valli presero la strada per la capitale lontana. La Serenissima ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] - quelli formati "uno spiritu" come l'uomo, la trave, la pietra, quelli che derivano dall'unione di più elementi, come l'edificio, la mentre documenti coevi individuano le comunità residenti in una valle o in una pieve con la parola populus, oltre ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] autonomo fino al 1415. Il sovrano che assunse il potere fu Pietro III d'Aragona, in nome dell'eredità che sua moglie Costanza Padova 1957, pp. 365-376.
F. Scandone, L'Alta Valle dell'Ofanto, I, Avellino 1957.
S. Gagner, Studien zur Ideengeschichte ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di un manipolo di giovani tra cui Giuseppe Sacchetti e Pietro Balan, sotto la guida del gesuita Bartolomeo Sandri. La dell’annuncio cristiano.
Il conflitto politico-religioso, a valle di questo arroccamento, non poteva che crescere. Del resto ...
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Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] devono presumersi in pecunia. Sulle tracce delle intuizioni di Pietro Bonfante (Storia del diritto romano, 1903) si è concorrenzialità nell’accesso alle fonti di produzione e, a valle, per la competizione qualitativa delle offerte immesse sul mercato ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] intrighi. Nell'estate 1364 Orso Napoleone Orsini, canonico di S. Pietro, occupò Castel S. Angelo e Albornoz aprì un'inchiesta a suo ). U. intensificò la lotta contro l'eresia valdese nelle valli alpine (frate minore Jean Richard) e nelle provincie di ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...