PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] scambio epistolare, nel 1857, con il nuovo preposito generale Pietro Beckx, chiese nel 1858 di lasciare l’ordine. Pio Theologie Geschichte des Neunzehnten Jahrhunderts, Roma 1938; U. Valente, Bibliografia di Carlo Passaglia, in Rassegna storica del ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] : Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta, che, già valente comandante degli eserciti asburgici, intorno al 1550 decise et di far fuochi arteficiati che veniva poi ristampato nel 1608 da Pietro Maria Marchetti ma che aveva goduto pure - a sentir il Cotta ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco, detto Ciccio Napoletano
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo a Napoli e a Roma nella seconda metà del XVII secolo. Nacque probabilmente [...] del Seicento a Napoli (catal.), a cura di N. Spinosa, I, Napoli 1984, pp. 151, 154, 322 (per Pietro vedi anche p. 323); P. Consigli Valente, La battaglia nella pittura dal XVII al XVIII secolo, Parma 1986, pp. 373 s.; M. Chiarini, Musée de Grenoble ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] ruolo fosse l'unico da poter assegnare a un artista valente ma esterno, in un momento in cui il lavoro i pontefici erano soliti donare ai sovrani d'Europa (Arch. d. R. Fabbr. di S. Pietro, 1 piano, s. 3, pacco 14, c. 653).
Nel periodo tra il 1826 e ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] giudice del tribunale di S. Maria di Capua; e Pietro, sacerdote, cappellano del tesoro di S. Gennaro, anche Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I, Milano 1958, p. 325; A. Valente, Gioacchino Murat e l'Italia merid., Torino 1965, p. 274; G. Passaro ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] del suo "male de le gotte et fianchi", in modo naturale. La reggente nella sua lettera continuava sostenendo che il D. "era uno valente et gagliardo uomo d'arme sulla sella et era de li alevi de lo ill.mo duca Francesco, ma dall'altro canto non aveva ...
Leggi Tutto
POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] i piloti collaudatori e nel 1913, insieme al copilota Pietro Pattazzi, stabilì il primato italiano in altezza; tale successo Soda e – sotto la guida di Umberto (1890-1964), valente ingegnere chimico, specializzato in Germania – poté dare inizio all’ ...
Leggi Tutto
PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] in Boll. stor. livornese, 1937, n. 3, pp. 310-314; U. Valente, Un poemetto corso di A. P., in Arch. stor. di Corsica, 1937, di M. Nobili - S. Camerani, ad ind.; R. Ciampini, Gian Pietro Vieusseux. I suoi viaggi, i suoi giornali, i suoi amici, Torino ...
Leggi Tutto
LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] pp. 303-313) nel quale illustrò anche i motivi della sua adesione alla meccanica quantistica, di cui si fece valente divulgatore. Proprio sul terreno del nuovo - le idee fondamentali della meccanica quantistica e di quella ondulatoria - il L. cercava ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] e accennando a lui lo elogiano genericamente come valente oratore e dottissimo nella lingua latina.
Scrive, consiglieri di guerra, Triadano Gritti, Niccolò Tron, Girolamo Barbarigo e Pietro Mocenigo.
Al seguito del doge il F. lasciò Venezia con la ...
Leggi Tutto
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...