CALUSO (Calusio, Caluxio), Ludovico Niccolò
Angela Dillon Bussi
Nacque a Chambéry con tutta probabilità fra il 1520 e il 1530, figlio forse unico di Pietro e di Franceschina Della Riva, da Vigone.
Del [...] il C. occupasse ancora un posto secondario nella cancelleria ducale. Il Morosini (1570) esalta il Fabri come uomo assai valente, contrapponendogli il C. che "non val molto", ma è, ciò nonostante, uno dei due segretari prediletti del duca; giudizio ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] e biologiche, VIII [1953], pp. 384-386, con L. Peruzzo).
Sul piano clinico, il D. si segnalò come chirurgo valente e ardito, dotato di eccezionale capacità diagnostica e in grado di affrontare i più complessi problemi operatori.
Si cimentò nei vari ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] B. restò solidissima in Curia e la sua fama di valente giurista inalterata. Tanto che nel dicembre dello stesso 1531 l ingegni…, Venetia 1544, cc. 155v-156v; Delle lettere di messer Pietro Bembo, III, Verona 1743, pp. 101 a.; B. Pistofilo, ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] casato, non più solo un vincolo di fedeltà e servizio. Valente uomo d’arme al comando delle milizie di Francia e Impero, in ottemperanza alle disposizioni papali rappresentate dal cardinal nepote Pietro Aldobrandini, legato a Ferrara (1597-99). Un ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] alcuni versi di una sua canzone dal titolo'A pacchianella. Il Valente li musicò e così il D. fece il suo debutto come non dico il contrappunto ma la porta del Conservatorio di S. Pietro a Maiella" (Luci ed ombre napoletane, p. 205), tuttavia non ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] p. 460), "i disegni di una veduta dell'intemo di S. Pietro".
Nel 1765 il B. fu ingaggiato per un anno, con uno stipendio britannico ad Algeri, James Bruce, il quale ricercava un valente disegnatore che lo accompagnasse nei suoi viaggi. Compito del B ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] che vanno considerate tra le opere più belle della scultura rococò non solo nel Veneto ma in tutta l'Europa.
Sono in pietra di Custoza; il Cacciatore è firmato per esteso, mentre le altre statue hanno soltanto le iniziali; il Moro è datato 1742. Sono ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] titolare della cattedra di canto nel conservatorio di S. Pietro a Maiella. Nominato più volte membro di giurie di concorsi campo della canzone come F. P. Tosti, M. Costa e V. Valente; altrettanto ricca e varia fu la sua produzione di romanze in cui, ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] Sal la paga, eccezionale, di 50 ducati all'anno, perché valente "absque ulla comparatione".
Assunti i lavori, l'A. li condusse che durarono a lungo, per la chiesa di S. Sebastiano, fornendo pietre (per cui ci son ricevute fino al 1549 a nome suo e ...
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GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] prestò servizio per due anni in zona di operazioni, quindi alla direzione dell'ospedale di Fidenza.
Il G. fu un valente didatta, particolarmente attento alle necessità dei discenti: in due articoli pubblicati sulla Gazzetta di Parma del 6 e 7 giugno ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...