BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] in bronzo; ma egli deve aver appreso anche a scolpire la pietra in giovane età, dato che nel 106 gli furono commissionate due Cortona, Giovanni da Pisa, Antonio Chellini e Francesco del Valente), e numerosi garzoni e lavoranti. Egli incaricò i suoi ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] assistente alla cattedra di ornato disegnato del siciliano Valente (Valentino Virgilio Assenza). Erano allora giunti a In difesa del realismo di Ernesto Treccani (F. Pola, in Pietro Consagra. Necessità del colore, 2007, p. 250).
Mentre si ...
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REICHENAU
H.R. Meier
Piccola isola situata nella parte tedesca del lago di Costanza (Baden-Württemberg), sede di importanti insediamenti monastici benedettini di epoca altomedievale, dei quali si conservano [...] 8° erano dedicati certamente ai tre patroni della chiesa, Maria, Pietro e Paolo. Non è possibile stabilire se questo fosse l'edificio delle spoglie giunte da Verona come reliquie di s. Valente, che alla R. furono note come quelle dell'evangelista ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] Adamo, che egli sposò non si sa in quale anno. Valente nell'arte dell'incisione, fu collaboratrice, oltre che dei suoi sembra riecheggiare la ricerca di essenzialità della Chiesa di S. Pietro a Guastalla e della facciata di S. Maria di Monserrato ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] , 1959, p. 60) e segnalandosi come valente frescante. Verso il 1542 infatti collaborò con Girolamo intervenne nel complesso decorativo della zona absidale di S. Pietro realizzato secondo un programma iconografico suggerito dallo stesso Paleotti, ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Battista e donatore, la Madonna col Bambino e due angeli musicanti, S. Pietro e donatore, in alto S. Tommaso d'Aquino, S. Agostino e S da M. e portata a termine dopo la sua morte da un valente paesaggista (Marani - Shell, 1992, pp. 62, 67). Dopo le ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] irrisolto, e il pittore Bernardo di Piero, ritenuto valente artista perché autore del polittico del 1348 ora a Londra fluido, cui non erano estranei né l'influenza senese di Pietro Lorenzetti né un goticismo in linea con le novità manifestate ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] studio nelle "belle lettere" il padre lo affidò a un valente architetto il quale lo trovò così dotato che lo portò con al Michetti come aiuto per le sue fabbriche: il castello per Pietro il Grande a Strelna, la fortezza di Kronstadt nell'isola di ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] a negare addirittura l'esistenza dell'artista.
La scoperta del vero nome Pietro Dei si deve alla rilevanza data da Crowe e Cavalcaselle (1898) . deve essere ancora ricordata la sua qualità di valente costruttore di organi, dei quali uno creato per la ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] Isabella d'Aragona nel duomo di Cosenza; tomba attribuita a Pietro di Oderisio a Mileto; tavole di Simone Martini e portale archiacuto. Il palazzo Vescovile presenta resti medievali.Vibo Valentia fu colonia greca e romana e poi fortezza bizantina ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...