GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] Foligno 1980); Van Marle, Development, II, 1924, p. 222; Toesca, Trecento, 1951, p. 869; G. Marchini, Le vetrate italiane, eugubina del Trecento. Sulle tracce di Palmerino di Guido e di Angelo di Pietro, ivi, 5, 1982, pp. 5-19; S. Nessi, La basilica ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] pittura senese della prima metà del Trecento (Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti). L'impegno, che fu anche di it. Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera, Torino 1982); Toesca, Trecento, 1951, pp. 594-595; F. Zeri, Sul problema di ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] E. Nash, Bildlexicon zur Topogr. d. ant. Rom, Tubinga 1961-1962, I, s. v. Pietra Papa; G. Jacopi, in Le Arti, I, 1939, p. 513, tav. CLXII; id., , Friburgo in Br. 1917, II, pp. 548-630; P. Toesca, Storia dell'Arte, I, Torino 1913, indice: Ch. Hülsen, ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] 'oculo esalobato è ottenuto in sottile trama di giunti di pietra che deve reggere se stessa e offrire un supporto alle ); V. Lusini, Il Duomo di Siena, I, Siena 1911; Toesca, Medioevo, 1927; W. Paatz, Werden und Wesen der Trecento-Architektur ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] riguarda la pittura su tavola, le icone nelle chiese di S. Angelo in Pescheria - firmata dai pictores Pietro di Belizo e Belluomo (Toesca, 1969) -, del SS. Nome di Maria e quella conservata nella coll. Magnani di Reggio Emilia sembrano appartenere ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] l'assimilazione è totale, - la testa di San Pietro, per esempio, è curiosamente vicina a quella di Antonino du XII siècle, in Cahiers Arch., 20, 1970, pp. 99-157; I. Toesca, Un monumento della pittura medioevale romana, in Paragone, 253, 1971, pp. 3- ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] S. Muratori, Mosaici ravennati della chiesa di S. Vitale, 1945; P. Toesca, S. Vitale in R.: i mosaici, Milano 1952; C. O. Nordström di Galla Placidia, in Not. Scavi, 1915, p. 235 ss.; F. di Pietro, La scoperta di S. Croce in R., 1927, p. 29 ss.; G. ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] recuperato durante il restauro degli anni 1977-1984 (Toesca, 1990) nell'abbaziale benedettina di S. Tommaso Roma e il Lazio (Italia romanica, 13), Milano 1992; L. Safran, San Pietro at Otranto. Byzantine Art in South Italy, Roma 1992; C.R. Dodwell, ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] Goti, ma anche in S. Giovanni in Laterano e in S. Pietro in Vaticano. Qui sopravvivono frammenti con disco e croce inscritta su un luce delle fonti, RivAC 18, 1941, pp. 51-64; Toesca, Trecento, 1951; A. Santangelo, Museo di Palazzo Venezia. Catalogo ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] che ne testimoniano l'uso dal sec. 5° sino al 10° (Toesca, 1925-1926) - e quelle che adottano per la decorazione dell'ansa donato da Adriano I (772-795) alla basilica di S. Pietro in Vaticano e il cui più prossimo confronto è con quello di ...
Leggi Tutto