DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] da S. Aponal. Morendo, il D. affidò il figlio Pietro alla suocera Agnesina (forse una Bembo), con l'incarico di (25 luglio 1360); quello del figlio Nicolò (Nicoletto) è Ibid., Notarile, Testamenti, b. 1226 (Notaio Rizzo) n. 42; dei nipoti, Agnese ed ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] trasfusa nei figli già nati. Il C. aveva sortito da natura il corpicciolo più grottesco che si possa immaginare: gobbo, la testa oblunga, il mento e il naso irregolari, gli occhi scerpellini. Il vaiolo, verso i tredici anni, aveva compito l'opera. A ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] assumerne il comando, con il grado di governatore, alla testa di una compagnia personale forte di 5000 uomini, con Ss. Giovanni e Paolo, nell'arca di famiglia, opera di Pietro Lombardo, fatta innalzare dai figli. Di lui rimane un ritratto, ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] ), era stato come illuminato dalla intensa predicazione di Pietro Martire Vermigli durante il suo priorato a S. il contante che egli nel frattempo le aveva anticipato. Poco dopo, nel testamento del 13 giugno 1576, Zabetta legava al D. 1.000 libbre ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] Pisa contro le compagnie di ventura, con la mediazione di Pietro Gambacorti, parve unire le potenze italiane: alla lega il pur sapendo o sospettando qualcosa, abbia ancora una volta piegato la testa al volere altrui. Comunque stessero le cose, il 7 ag ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] di non ritorno, e che si chiuse soltanto quasi mezzo secolo più tardi, quando la mannaia del carnefice troncò la testa all'incolpevole Marino Falier, quando ormai i "grandi" si erano necessariamente ricompattati a difesa di un mondo che non poteva ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] , filza 1061, prot. 64, n. 5).
Il motuproprio regio poneva il F. alla testa del più importante organo giurisdizionale del Regno. Soppressa nel 1788 da Pietro Leopoldo, che ne aveva addossato gran parte delle funzioni al Buongoverno, e ripristinata da ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] dalla decisione di un lontanissimo parente, il ricchissimo Pietro Foscarini ai Carmini, morto nel 1745, di lasciare di colui che era senza dubbio "un Ciceron, che gaveva la testa de Platon" (come riconosceva perfino il "quirinista" Giorgio Baffo [ ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] delli bergulini della sua venuta, che fece tagliar la testa a sette loro delli maggiori. E tal crede rimaner VI(1846), 2, Suppl., pp. 820-27; P. Silva, Il governo di Pietro Gambacorta in Pisa e le sue relaz. col resto della Toscana e coi Visconti, ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] e d'una notevole capacità di lavoro sì da tener testa al ritmo intensissimo della corrispondenza di Stato e alla necessità Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Gritti, a Mantova nel luglio del 1612, riferisce al suo ...
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pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...