Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] l’uso e l’intreccio dei volgari, favorendone l’impiego nei testi scritti; le decisioni del Concilio di Trento (1545-63), pubblicazione delle Prose della volgar lingua (1525) di ➔ Pietro Bembo, segnarono un nuovo corso per la comunicazione religiosa ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] intransitivo (Maria o i ragazzi in 43 c.) funge da testa della costruzione, come mostrato dall’accordo con il participio passato a cura di G. Posto, Milano - Parma, Fondazione Pietro Bembo - Guanda.
Bentley, Delia (2006), Split intransitivity in ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] sposi, a cura di B. Colli, P. Italia & G. Raboni, Milano, Casa del Manzoni, 2 voll., vol. 1º (Testo), vol. 2º (Apparati).
Bruni, Francesco (1999), Prosa e narrativa dell’Ottocento. Sette studi, Firenze, Cesati.
Cartago, Gabriella (2005), Lingua ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] stabilizzò la norma elaborata nel Cinquecento da ➔ Pietro Bembo per la lingua letteraria, che si riconvertì espedienti più praticati per attingere comicità e favorire la circolazione dei testi da una regione all’altra.
A un secolo dall’individuazione ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] gradi di apertura anche superiori allo standard (piède, sièdi, Piètro, ecc.), ma non mancano affatto realizzazioni della vocale come chiusa anche tecnicismi sportivi, nel senso di «colpire di testa» e «colpire di striscio»), i derivati a suffisso ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] quel ch’io so far d’un dado,
o fiamma o traversin, testa o gattuccia,
e lo spuntone, e va’ per parentado,
che tutti siàn furbesca (da Strazzola al Pistoia, da Matteo Franco a Pietro Aretino e ad Annibal Caro) che nel Ragionamento dello academico ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] : caffè, città, virtù, cinema, ecc.);
(b) possono essere testa di un ➔ sintagma nominale; in questo caso, comportano l’➔ accordo di tre (più raramente quattro) argomenti (l’arrivo di Pietro da Milano a Roma; la traduzione di Shakespeare di Eduardo ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] fatto
in fin dei conti
mal di mare
mal di testa
Va tuttavia osservato che nell’italiano contemporaneo, sia scritto & Pernicone, Pietro (1951), La grammatica italiana con esercizi e letture lessicali, Torino, Chiantore.
Beltrami, Pietro G. (1991 ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] di una relativa ed è accordato al numero della testa nominale cui si riferisce:
(64) si accorse che Dentro le mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini).
Bembo, Pietro (1966), Prose della volgar lingua. Gli Asolani. Rime, in Id., Prose e ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] col caso accusativo (lat. Petrus amat Clodiam «Pietro ama Clodia»; ted. ich habe einen Apfel gegessen
(34) Et in quello giorno servirono iiij re co·lle corone in testa et altri baroni assai. Molto grande gioia fanno li baroni in quello giorno ...
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pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...