CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] provata del tutto la complicità del cardinale domenicano Pietro Bertani e di Paolo (oppure Francesco) Castelvetro. sé, per l'occasione, un gruppo agguerrito di letterati, con alla testa Benedetto Varchi. Il C. non è da meno: gli offrono l'appoggio ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] il 1741, trascorsa nel monastero dei padri celestini di S. Pietro a Majella, durante una lunga missione dello zio a Roma per Épinay il Croquis d'un dialogue sur les femmes.
Anche questo testo rimase inedito, ma fu pubblicato per la prima volta già nel ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] ... questi putti", e rallegrato dalla compagnia del piú grande Pietro, il "giovane eruditissimo" di cui annuncia l'arrivo a da Morel, escono avvalorati dalla dedica alla regina madre e dal testo della lettera con la quale il C. chiede se, appunto, ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] scritti, a cura di C. Pagnini..., p. 899). Altri testi poetici, il D. si trovò a scriverli in quel periodo, New York, ed ebbe un gran funerale con Clement Moore e Pietro Maroncelli che reggevano i cordoni del feretro. Perdute rimangono le tracce ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] s. Andrea, B. ebbe una parte dominante. Egli fu alla testa dei cardinali che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni Il giorno dopo pronunciò il sermone in S. Pietro, invocando l'aiuto degli apostoli Pietro e Andrea contro i Turchi.
Il 1° ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] le lezioni nelle scuole, auspicando l'avvento di veri libri di testo. Meditava allora anche opere poetiche e una specie di romanzo da un originale greco, in dieci canti, dove celebra Pietro il Grande e la fondazione di San Pietroburgo (anni prima ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] del tempo, sulla "chiarezza", dote precipua del poeta cesareo, sulla sua testa "sgombra di nuvoli" come quella di nessun altro poeta. Tutt'altro di Pietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro pubblicamente ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] serva a coprire qualche sotterfugio.
Con la morte improvvisa di Pietro Riario (5 genn. 1474) non si allentarono i legami la prima volta a Roma il 22 marzo 1474 da J. Gensberg, senza testo, e lo stesso anno rivide due volte la luce a Venezia, prima ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] mito di Pio IX: "il popolo italiano, ogni qual volta rialzò la testa il suo grido fu la Chiesa" (p. 392). E porte chiuse sibatte perché non sia proibita la raccolta dell'"obolo di S. Pietro", ossia della questua che, compiuta a favore della S. Sede, ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] giovanissimo, prese a frequentare sia i caffè letterari, il San Pietro in particolare, sia il giro dei nottambuli e del demi-monde futuriste.
Già più "longanesiano" Il Toro - diretto insieme con C. Testa e N. Fiorentini, il n. 1 è del 1° marzo 1923 ...
Leggi Tutto
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...