BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] mancano di ricordare come il B. si sia cimentato con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, PietroTesta, P. F. Mola, Carlo Maratta, ecc. Le loro preferenze sono per stampe quali l ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] " di Juan Caramuel ed altri testi secenteschi sulla tipografia e l'edizione, Manziana 1988, pp. XXII s., 123-150; F. Consagra, The marketing of Pietro Testas "Poetic Inventions", in PietroTesta, 1612-1650: prints and drawings, Philadelphia ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] di s. A. (crocifisso a un albero e con una freccia al petto), ma di un altro carmelitano, s. Pier Tommaso, vescovo. PietroTesta in S. Martino ai Monti in Roma l'ha raffigurato con la visione di Cristo nel deserto.
Leggenda e folclore: Da s. A ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] nella sala cosiddetta "neoclassica", quello dello scalone centrale con l'Allegoria del mattino, desunta da un'incisione di PietroTesta. Sulla volta del secondo scalone è dipinto l'Olimpo e alle pareti scene allegoriche e divinità mitologiche a ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] 162 s., 172-175, 188 s.; M. Rotili, Fortuna di Michelangelo nell'incisione, Benevento 1964, pp. 40 s. n. 72; Testa delineavit - PietroTesta nei rami della Calcografia (catal.), a cura di O. Speciale, Roma 1977, pp. 8, 13 nn. 5-7; S. Maddalo, Adrien ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] . 1382 il B., su proposta di Giannino Spada, venne eletto consigliere della Comunità dal console Gallico da Piastra e dai consiglieri PietroTesta e Gianni Cristofani (ibid., p. 114) e in tale qualità sottoscrisse, in data 25 febbr. 1383, la sentenza ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] una maniera facile e scenografica che sciorinerà in grandi composizioni teatrali, con sfondi architettonici che richiamano PietroTesta (di cui è supponibile possedesse incisioni) e con personaggi spesso truculenti e ancora secenteschi: esse sembrano ...
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DE FILIPPI, Paolo, detto Betto
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 4 sett. 1755 da Antonio e da Maria Elisabetta Bemardi; il 20 febbr. 1792 sposò Francesca Valle dalla quale nel 1800 ebbe Giuseppe, [...] .
Nella preziosa silloge sono infatti presenti molti esercizi eseguiti sulle incisioni delle opere di Stefano Della Bella, di PietroTesta e di Giovan Battista Tiepolo; i lavori - graficamente assai apprezzabili - sono eseguiti a penna o con altre ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] , nell’aprile 1848 fu chiamato dai membri del Governo provvisorio, con in testaPietro Gioia, a dirigere, all’interno di un gruppo composto da Carlo Fioruzzi, Pietro Salvatico, Angelo Genocchi e Carlo Giarelli, il foglio Eridano, nato per celebrare ...
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Pittore e incisore (Lucca 1611 - Roma 1650), allievo del Domenichino e di Pietro da Cortona, conobbe N. Poussin e F. Duquesnoy. Soprattutto nella sua vasta produzione di disegni e incisioni (prevalentemente [...] all'acquaforte), di altissima qualità, T., sfruttando le potenzialità del mezzo grafico, espresse la sua predilezione per tematiche filosofiche, allegoriche o morali. L'intento classico, dichiaratamente ...
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pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...