FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] per il cardinale P. Ottoboni, i rami con La liberazione di s. Pietro (1708) e La decollazione di s. Giovanni Battista (1709) e le due che ringraziano Dio per la vittoria, Giuditta con la testa di Oloferne e Geremia che piange la distruzione di ...
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Pittore (Bologna 1648 - ivi 1729). Allievo prediletto di C. Cignani, lavorò a Genova, Modena, Piacenza e Roma; a Bologna, con la collaborazione del quadraturista E. Haffner, dipinse nella chiesa del Corpus Domini, svolgendovi una grandiosa decorazione illusionistica; nella chiesa di S. Bartolomeo, con ... ...
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Aldo Foratti
Pittore, nato il 5 aprile 1648 in Bologna, ivi morto il 24 dicembre 1729. Ebbe i primi rudimenti da G. B. Galli, e fu l'allievo prediletto del Cignani. Divenne poi celebre, caposcuola e principe dell'Accademia clementina. Affrescò la Sala del consiglio di Genova, ma gli affreschi perirono ... ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] Padova (1319); nel 1320 fu, con Aldrighetto di Castelbarco e Pietro di Marano, uno degli inviati incaricati di trattare la pace.
L in pegno alcune terre, se è vero che nel suo testamento egli rimetteva agli eredi dello Scaligero 1000 fiorini sopra una ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] con cui Gesù guida alla ferita del suo costato la mano dell’incredulo Tommaso, ma anche, nelle teste, in particolare di s. Pietro, non ignaro della pittura capitolina di Annibale Carracci (Morandotti, in Giuseppe Vermiglio..., 2000, pp. 80-83) e ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] riconciliazione con le città lombarde. Dal momento che fu Pietro Della Vigna a recare all'imperatore la proposta di 49-93; Poesie, a cura di R. Antonelli, I, Introduzione, testo, apparato, Roma 1979: è l'edizione di riferimento, ma è in corso ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] nell’Est europeo, Béla Bartók e Constantin Brăiloiu in testa. Lui stesso ha raccontato più volte della fascinazione per sarda: canti e danze popolari redatta in collaborazione con Pietro Sassu e il linguista Leonardo Sole: i diversi repertori ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] propria mano La Madonna in gloria, Il Padre Eterno e i SS. Pietro e Paolo e terminò interamente il S. Carlo Borromeo. Tutto il resto Placido e Mauro. Stati Uniti d'America, coll. priv.: Testa di giovane (cfr. Catal. of Roman Eighteenth Cent. drawings ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] di C. in Italia. In base ai dati forniti da Pietro Diacono, bisognerebbe presumere che sia arrivato a Salerno dopo la conquista Abū Ǧa‛far Aḥmad ibn Ibrāhīm ibn abī Hālid al-Ǧazzār, un testo tradotto da C. in latino con il titolo di Viaticum. Le due ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] astro dominante nel firmamento del teatro italiano, Pietro Metastasio: una collaborazione che continuò nei quattro anni nello stile di una generazione di ‘napoletani’ acquisiti, in testa a tutti, nel terzo decennio, il tedesco Johann Adolf Hasse ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Vicenza 1960; M. Sonsis, Il giardino di villa Acton alla «pietra», in Arte figurativa antica e moderna, 1960, n. 46, 219; S. Guerriero, Le alterne fortune dei marmi: busti, teste di carattere e altre «scolture moderne» nelle collezioni veneziane tra ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Tuttavia sapeva di non avere la forza per tenere testa ai candidati maggiori e tentò di guadagnare una posizione per la sua vita. Morì tre giorni dopo: fu sepolto in S. Pietro e in seguito traslato a S. Andrea della Valle. Nelle Grotte vaticane ...
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pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...