DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] Il nonno del D., Agostino, lasciate al fratello Pietro e alla sua discendenza la carriera più specificatamente e personalità culturali legate alla Curia vaticana (tra cui lo SforzaPallavicino, con cui resterà a lungo in relazione epistolare). Né ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] volta di Pisa, facendo tappa a Venezia, dove fece amicizia con Pietro Michiel, proseguì poi per Ferrara e Bologna, dove incontrò Fulvio Testi. Dottori, Giovanni Delfino, Domenico Federici, SforzaPallavicino. Temi fondamentali dell’opera sono la ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] letterati e personaggi illustri, quali il cardinale Reginald Pole, Pietro Bembo e Francesco Maria Molza.
Dopo l'elezione di Paolo obedienza della Sede apostolica.
Fonti e Bibl.: P. SforzaPallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma 1966, pp. ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] difensore di un’imprecisata controparte del marchese Pietro Corsini, e invitato da Mattias de’ Medici , nella Stamperia Pagliarini, 1793, pp. 158-159; P. SforzaPallavicino, Della Vita di Alessandro VII libri cinque..., Prato, nella Tipografia ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] Vi pubblicò, ad esempio, le due monografiette Il cardinale SforzaPallavicino e la Repubblica di Venezia (quaderni del 10 settembre e una statua del Cavour e le spalle volte a S. Pietro, spauriti anco del nome di cattolici... ansiosi d'intrupparsi coi ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] poetica moderato-barocca che troverà la massima radicalizzazione in SforzaPallavicino.
Tra le sue prime opere figura un'orazione pontificato. Il terzo libro si occupa del cardinale Pietro Aldobrandini, della sua villa nei Castelli romani; seguono ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sue gente" alla truppa agli ordini di Gian Ludovico Pallavicino. Ed il 5 febbraio giunse da Mantova avviso , ospitata dal duca di Milano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che il duca d'Urbino Ippolito de' Putti e Pietro Vergnanini. E fu ospite ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] che si preoccupava del nipote Massimiliano Sforza, ed il marito, il quale da Baldassarre Castiglione - Pietro Ardinghelli; e, ancora -L. Cozzi, Milano-Napoli 1969, ad vocem; S. P. Pallavicino, Storia del concilio di Trento, a cura di M. Scotti, ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] fra cui i Della Palude, i Pallavicino e altri, oltre che per l'azione Carrara, fu stipulato l'accordo con Pietro, Marsilio e Rolando Rossi: il di Verona, Verona 1954, pp. 146-51, 153; G.Sforza, Le gabelle e le pubbliche imposte a Massa di Lunigiana, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] e con i dialoghi latini, si sforza di esprimersi in forme diverse da quelle Pia degli Obizzi, a Francesco Pallavicino e a Ercole Fregoso, Vicenza 1980, pp. 132 s.; R.H. Terpening, Pietro Bembo and the cardinalate: unpublished letters to M. MANTOVA ...
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