CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] generale delle sue truppe il cardinal nipote Pietro Aldobrandini e C., dopo aver cercato Il passaggio dei Toscani per il Modenese nel 1613, Modena 1886; Id., La storia nella "Secchia rapita", in Arti e mem. dell'Acc. di sc., lett. e arti di Modena, ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Federico Cesi, all'allora abate Francesco Barberini. E già il Tassoni, nella Secchia rapita lo ricorda tra questi (I. XI: "E al Cavalier dal incisioni dei Tempesta e dei Villamena. Opera di Gio. Pietro Oliva... dedicata al sig. caval. D., Roma 1622 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] ad Adamo, Eva prende posto sedendosi su una foglia di fico, il pastore Abele s’accomoda sopra una secchia da latte, Noè sopra un’arca, Pietro in cattedra, Sansone è provvisto di colonne e l’infelice Giobbe deve accontentarsi dello sterco. Con gli ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] edizione corretto e notabilmente di nuove notizie accresciuto da Pietro Guarienti..., Venezia 1753, p. 202; G.F. Este. Gli studi di F. S. per la “Sala del Belvedere sul Secchia” nel Palazzo Ducale di Sassuolo, in Quaderni della Biblioteca, VI (2004 [ ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] rientro a Roma e in occasione del Concistoro del 3 marzo 1599 lo ricompensò con il berretto cardinalizio. Ebbe il titolo di S. Pietro in Montorio (sarebbe passato a quello di S. Onofrio il 25 luglio 1604, per poi riprendere il suo primo titolo il 5 ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] , modellatore di pietre per percussione, intagliatore di legno con pietre taglienti e realizzatore la caraffa, la coppa, il fiasco, il mastello, il sacco, la secchia. Tuttavia, parlando di impronta antropica nella metrologia, non ci si riferisce tanto ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] in certo modo come il mal della peste, o il mal della pietra, o il dolor di dente"), il B. appare grande apologeta di G. Rossi, II, Bologna 1910, pp. 155 s., 165-67; Id., La secchia rapita,a cura di G. Rossi Bari 1930, canto II, ottave XIII-XXII; G. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orazio Vecchi è uno dei più importanti compositori del secondo Cinquecento. È noto soprattutto [...] “Modana è una città di Lombardia,/ Tra ’l Panaro e la Secchia in un pantano,/ Dove si smerda ogni fedel cristiano,/ Che s’ riceva la formazione religiosa dai padri benedettini di San Pietro in Modena. Sappiamo invece con certezza che apprende l ...
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L’ottava rima (o semplicemente ottava) costituisce, con la ➔ terza rima, la forma ‘discorsiva’ (cioè non lirica) più diffusa della tradizione italiana, tipica in particolare della poesia narrativa (Beltrami [...] Feo Belcari), e anche i poemi eroicomici, dalla Secchia rapita di Alessandro Tassoni ai Paralipomeni della Batracomiomachia di dell’ottava rima, «Metrica» 3, pp. 107-158.
Beltrami, Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ed ...
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TASSONI, Alessandro
Luigi Fassò
Nacque a Modena il 28 settembre 1565, dal conte Bernardino e da Sigismonda Pellicciari. Orfano di entrambi in età tenerissima, rimase affidato al nonno materno e a uno [...] 1635, e là fu sepolto nella chiesa di S. Pietro.
La prima opera che il T. diede alle stampe fu . ragionata delle opere di A. T., Bologna 1908; A. Boselli, Bibl. della Secchia rapita, in Atti e Mem. della Deput. di storia patria per le prov. modenesi ...
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secco
sécco agg. e s. m. [lat. sĭccus] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Privo d’acqua, di umidità, di umore, spec. con riferimento a condizioni atmosferiche: aria s., vento s., tempo s., non piovoso, con scarsa umidità; clima s.; più precisamente,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...