LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] diritto e si incentrava nel commentario all'editto di Rotari o nell'esegesi della Hist. Lang. di Paolo e risultati di un restauro, Rogno 1987; A. Segagni Malacart, La scultura in pietra dal VI al X secolo, in Storia di Pavia, II, L'alto Medioevo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] che, a parte la Germania di Tacito e l’editto di Rotari, ci istruisce di più in fatto di antiche tradizioni germaniche. Certo volta, il Liber pontificalis, che raccoglie le memorie dei papi da Pietro a Stefano V, regnante dall’885 all’891. Si tratta ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Foggia, in S. Maria Maggiore di Monte Sant'Angelo - sorta accanto al preesistente complesso di S. Pietro e del battistero ubicato nella c.d. tomba di Rotari, al centro del nucleo abitato, cresciuto a partire dal sec. 11° intorno al nuovo accesso al ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] dei Longobardi dopo tre anni di assedio, dall'età di Rotari (636-652) P. fu capitale politica del regno. Soprattutto tiburio, ma anche in corrispondenza della prima campata occidentale a S. Pietro in Ciel d'Oro, consacrata nel 1132, e della prima e ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] , dopo la conquista della regione da parte di Rotari, e svolgendo un'importante attività di dissodamento nei I, si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima della metà del sec. 9 ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] se non da consiglieri romani, primi tra essi Paolo e suo figlio Pietro, e Secondo di Non, l'abate che a Teodelinda esprimeva i di due sovrani longobardi, Arioaldo (625 o 626-636) e Rotari (636-656).
Fonti e Bibl.: Origo gentis Langobardorum, cap. ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] pagina in cui scene di giudizio si svolgono alla presenza di Rotari, Ratchis, Astolfo, Arechi (cc. 16r, 141v, 148v numero di miniature con la figura di Cristo e quelle dei Ss. Pietro e Paolo (Cracovia, Bibl. Jagiellónska, 356, c. 12r). La figura ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] di Tours, col compito di esigere le iustitiae dovute a S. Pietro. È per noi difficile valutare i risultati ottenuti da Itterio in questa quello dei cinque precedenti editti longobardi, quelli di Rotari, di Grimoaldo, di Liutprando, di Ratchis e ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ove si venerava la tomba del principe degli apostoli; e presso S. Pietro, in ritiro di penitenza, il sovrano chiuse di lì a poco la erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C. morì a Roma il 9 aprile 715 e fu ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] prevenirla e curarla.
Aspetti medici
di Pietro Santoianni
l. Eziopatogenesi e classificazione
La penetrazione , tra le altre, un capitolo dell'editto emanato dal re longobardo Rotari (643), nel quale si definiscono i comportamenti da adottare e le ...
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