GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] il monumento funebre di Gregorio XIII in S. Pietro. Non conseguì però alcun risultato: anzi, nel il 17 ag. 1587.
L'orazione funebre fu tenuta dal gesuita Francesco Raimondi. Il corpo fu traslato a Bologna e sepolto nella cappella maggiore della ...
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MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] essa, Venezia 1854, pp. 288-290; F. Fiorentino, Pietro Pomponazzi. Studi storici su la scuola bolognese e padovana del secolo Rinascimento, in Fra storia e simbolo. Studi dedicati a Ezio Raimondi, Firenze 1994, pp. 87, 91; Repertorio di storiografia ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] maggio 1529.
Le spoglie, accompagnate a Venezia dal fratello Pietro, furono sepolte come da sua volontà nella chiesa di del Rinascimento, in Tra storia e simbolo. Studi dedicati a E. Raimondi..., Firenze 1994, pp. 81-98; C.R. Brothers, The ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] , n. 56) risulta chiaro che il C. non riuscì a sottrarsi all'influsso di Marcantonio Raimondi che dominava a quell'epoca incontrastato nella incisione.
Pietro Aretino (La Cortigiana, Venezia 1534, atto III, scena 7), giudicava il C. superiore a ...
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PORRY-PASTOREL, Adolfo
Vania Colasanti
PORRY-PASTOREL (Porry), Adolfo. – Nacque a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, il 14 novembre 1888, da Gustavo e da Concetta Cappellani; fu gemello maggiore [...] giornalistica, grazie all’interessamento del padrino Ottorino Raimondi, vicedirettore del Messaggero. Fin dall’inizio i Comencini e a Vittorio De Sica il paese di Castel San Pietro Romano per le riprese del film Pane, amore e fantasia, ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] marzo 1506 con il quale la Magistratura imolese concedeva a Pietro Francucci un sussidio a favore del figlio "Bononie artem Romano in particolare, e alle traduzioni grafiche di Marcantonio Raimondi.
Seguono nel quarto decennio del secolo la pala per ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] a questo periodo, verso il 1519-20, un ritratto a disegno (pietra nera su carta; Londra, British Museum, inv. 1860, 0616.80) ), mentre è curioso come nella vita vasariana di Marcantonio Raimondi, vera e propria storia dell’incisione fino a quel ...
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SCORIGGIO, Lazzaro
Franco Pignatti
SCORIGGIO (Scorriggio), Lazzaro. – Nacque a Napoli probabilmente intorno agli anni Ottanta del XVI secolo.
Apprese l'arte tipografica forse nella bottega di Giovan [...] il Delle caccie libri quattro del bresciano Eugenio Raimondi (seconda edizione dopo la princeps Brescia 1621), e le lettere con il titolo Le buone feste (a istanza di Pietro Aniello Porrino, 1636). Nel 1634 la Iornata prima, Seconna e Terza del ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] un suo collaboratore, Anselmo Jona, e da Pietro Brandimarte, console della milizia fascista a Torino. ); Pitigrilli in tribunale col pittore Adolfo Magnini, il dottor Aristide Raimondi ed altri imputati di oltraggio al pudore a mezzo della stampa ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] pronai palladiani con frontoni ospitanti rilievi mitologici, benché opera, il primo di Caretti e il secondo di Quintiliano Raimondi.
Dopo questa prova di architettura ispirata dichiaratamente ai modelli classici, alle teorie di Vitruvio e alle ville ...
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