Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] del termine "scola", un documento, in seguito correttamente interpretato da Giovanni Monticolo, La costituzione del doge PietroPolani (febbraio 1143, 1142 more veneto) circa la processio scolarum, "Rendiconti della R. Accademia dei Lincei", cl ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] con intervalli anche plurigenerazionali prima di colpire di nuovo la stessa famiglia, e ancora in uso sotto il doge PietroPolani. È forse bene precisare che, a differenza anche dell'imposizione statale introdotta col nome di decima nel 1463 (essa ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] .
10. Venezia in ascesa: le trasformazioni interne
Gli anni del passaggio dal dogato di Domenico Michiel a quello di PietroPolani, suo genero - entrato in carica intorno alla primavera del 1130, allorché il Michiel si ritirò nel monastero di S ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] Arbe a fianco del duca Ordelaffo Falier, nella spedizione in cui quest'ultimo incontra la morte (123). Un PietroPolani assiste agli atti pubblici degli anni 1098, 1112 e 1122: al solito, difficile è proporre identificazioni specifiche. Numerose ...
Leggi Tutto
L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] "distaccamento" di Roma entro il territorio ducale). Ne derivò un aspro conflitto, che vide da una parte il duca PietroPolani affiancato dal vescovo locale Giovanni (suo figlio), e dall'altra papa Innocenzo II che operava in simbiosi con un ...
Leggi Tutto
La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] che erano tenuti a prestare nelle sue mani, risaliva a un'antica consuetudine. Era stato solo al tempo del doge PietroPolani (1130-1148) che il patriarca di Grado, Enrico Dandolo, in occasione dell'elezione della badessa di S. Zaccaria, si era ...
Leggi Tutto
Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] piscina al principio del ponte di Chioggia, di proprietà del gastaldo Uberto Bolla. Durante il dogado di PietroPolani, Giovanni Carimanno soleva pescarla a nome dei Bolla, finché il veneziano Domenico Gradenigo, non senza "fortiter dishonorare ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] avvenne del resto per Raffaino de Caresini nel 1365(82), mentre Pietro Rossi nel 1390 si vide aumentare il salario fino a venti quali cf. Giovanni Monticolo, La costituzione del doge PietroPolani febbraio 1143 (1142 more veneto) circa la " ...
Leggi Tutto
Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] i meno prestigiosi sigilli di cera-lacca. A Venezia i primi sigilli di piombo risalgono al tempo del doge PietroPolani (1130-1148) e sono quindi precedenti a Sebastiano Ziani; il prestigio che conferirono a Venezia fu invidiato dalle altre ...
Leggi Tutto
La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] della Repubblica di Genova (958-1797) , Genova 196o, nr. 113.
11. Per il sigillo ducale, introdotto all'epoca del doge PietroPolani (1130-1147 0 1148), verso la fine del cui governo si hanno le prime attestazioni dell'esistenza del comune, v. in ...
Leggi Tutto