ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] della loggia del palazzo di Benedetto Rau in Palermo. Sempre in questo periodo affrescò. una Pietà nella chiesa di S. Pietro Martire (Monastero di Valverde). Soltanto al suo ritorno a Perugia, nel 1545,Si iscrisse alla matricola dei pittori, subito ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] per la tomba di Giulio II, poi non collocati nella tomba di S. Pietro in Vincoli; i due Prigioni (Parigi, Louvre) che sono tra le ordinato nel 1533; e nel 1536, distrutti i dipinti del Perugino e i suoi proprî che già occupavano la parete di fondo ...
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Pittore e architetto (Urbino 1476 circa - ivi 1551). Scolaro e collaboratore di L. Signorelli, subì anche l'influsso del Perugino, di cui fu aiuto negli anni in cui Raffaello era in quella bottega (1502-04). [...] la chiesa di S. Giovanni Battista a Pesaro, iniziata nel 1543 e ultimata dal figlio Bartolomeo (Cesena 1516 - Malta 1558), al quale spetta pure la trasformazione del Palazzo Ducale di Pesaro e la costruzione della chiesa di S. Pietro a Mondavio. ...
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Pittore (forse Villamagna, Firenze, 1469 - Firenze 1543). Allievo e collaboratore del Ghirlandaio, fu amico di Michelangelo ma subì soprattutto l'influenza di Fra Bartolomeo e del Perugino. Piacevole nei [...] Donnino; Sacra Famiglia con san Giovannino, Dublino, National Gallery). Tra le opere più significative: la Pietà (Quintale, San Pietro), la Madonna in gloria (Firenze, galleria dell'Accademia), i pannelli con Storie di Giuseppe (Firenze, Uffizi) che ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , il borgo sotto Fiesole famoso per le cave della bella pietra serena, che vi veniva estratta e lavorata: «Il latte tentato di mantenere gli affreschi quattrocenteschi, compresa l’Assunta del Perugino, e le due lunette dipinte da lui stesso con Abraam ...
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Pittore (n. Perugia 1465 circa - m. dopo il 1540); scolaro del Perugino che aiutò nell'esecuzione delle pale d'altare di S. Pietro (1495) e di S. Agostino (1520) in Perugia. Collaborò inoltre con il Pinturicchio [...] nella tavola di S. Andrea a Spello (1507). Fu vivamente impressionato dall'arte di Raffaello e divenne suo seguace. Le opere di E. più importanti sono l'Adorazione dei Magi (1505) e la Sacra Conversazione ...
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Pittore (n. Pistoia 1480). Seguace del Perugino, lavorò a Pistoia e a Borgo San Sepolcro (1502-29). Tra le sue opere: uno stendardo da chiesa (Madonna del Soccorso) in S. Agostino di Borgo San Sepolcro [...] (1502); una pala d'altare in S. Pietro a Pistoia; la Madonna e sei santi agli Uffizi, firmata e datata 1529. ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] Firenze 1980, pp. 42-44; P. Scarpellini, Per la pittura perugina del Trecento III. Il Maestro di Monte del Lago, Esercizi 4 eugubina del Trecento. Sulle tracce di Palmerino di Guido e di Angelo di Pietro, ivi, 5, 1982, pp. 5-19; S. Nessi, La basilica ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] In Italia ispirò la Divina villa (1410) del possidente perugino Corniolo della Cornia. In Francia, fu tradotta per la alcol era diffuso anche tra i medici, come dimostrano i casi di Pietro Ispano (1210-1277), Teodorico di Cervia (1205-1298) e Arnaldo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] come nello Statuto dei Notai, con il S. Ercolano protettore dei priori perugini (Perugia, Arch. di Stato, Misc. 21, c. 44r), per poi sfociare nell'arte di maestro Venturella di Pietro, che fu camarlingo dei pittori a Perugia nel 1313 (Degl'Innocenti ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...