BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] di inquisitore per la provincia romana di Sinibaldo del Lago Perugino, ricordato in un documento del codice Casanatense 1730.
B autore del Commentario sui quattro libri delle sentenze di Pietro Lombardo, contenuto nel codice lat.16407 della Biblioteca ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] di pietà "cum merito" esemplati sul modello di quello perugino. La letteratura erudita ritiene che, nel 1467, M Vicenza.
In quel momento il vicario del vescovo di Vicenza, Pietro Bruto, era direttamente coinvolto nella diffusione del culto di Simone ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] di questo, conte di Poitiers, e dei cardinali Pietro e Giacomo Colonna. Accuse di questo genere non erano von Vienne 1311-1312, Münster 1934, p. 73; G. Fornaseri, Il conclave perugino del 1304-1305, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X(1956), ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] aurea di Iacopo da Varagine e il Catalogus di Pietro de' Natali. Significativo, ancorché un po' schematicamente Mentre era in vita il G. fu elogiato con un epigramma del perugino Aurelio Pellini.
Fonti e Bibl.: A. Pellini, Epigrammata ad Priores ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] dell'Ordine. A essi aveva già fatto riferimento Pietro di Giovanni Olivi nella Expositio super regulam fratrum minorum IX (1972), pp. 143-166; L. Di Fonzo, L'Anonimo Perugino tra le fonti francescane del sec. XIII. Rapporti letterari e testo critico, ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Franciscanum, VI, n. 1247); il 24 ag. 1376 lo incaricò di esaminare e addottorare il francescano Pietro "Major" da Venezia, destinato allo Studium perugino (ibid., nn. 1185, 1450).
Negli anni Settanta a L. furono affidati ruoli di sempre maggiore ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Firenze, e i curiali si dispersero. Narra un cronista perugino che gli ambasciatori "se retornavano a Peroscia e fuor prese della Mercanzia e dal 10 ottobre capitano del contado per Porta San Pietro.
Morì di peste a Perugia, il 27 luglio 1441; quando ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] cardinale d'Avila ed uno dei suoi conclavisti, il perugino Orazio Mancini (l'altro era il genovese Giovan Battista quale fu in seguito elevato al titolo di S. Pietro in Montorio.
Rientrato a Palermo, dovette affrontare circostanze particolarmente ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] in S. Domenico d'Orvieto - del martire domenicano Pietro da Verona, canonizzato ad un anno dalla sua morte violenta (1951), pp. 385 s.; sono scomparse le tracce del sepolcro perugino e del ritratto settecentesco, con iscrizione, di Siena (Mothon, pp. ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] è vero che quest'ultimo non mancò di condolersi coi Perugini per la morte del Michelotti, è pur vero che , 243, 245, 248-251, 255-269, 308; Le carte dell'Archivio di S. Pietro di Perugia, a cura di T. Leccisotti - C. Tabarelli, I-II, Milano 1956, ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...