CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] , 1928, p. 217, e in F. S. Orlando, Il Tesoro di S. Pietro, Milano 1958, p. 76, tavv. 96 e IV). Nel 1884, all'Esposizione nazionale con il monogramma ΙΧΘΥΕ; per il Rinascimento quadri del Perugino e del Garofalo. L'uso di derivare ispirazione da ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] '66, '75) e sindaco (1467, '71, '76) nell'arte dei maestri di pietra e legname; e nel 1472 il suo nome compare nei registri della Compagnia di S.Luca Benozzo Gozzoli, Alessio Baldovinetti e nel Perugino, tramite quest'ultimo per le simpatie robbiane ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e con grazia e vivacità tale, ch'escano dal parere fatte di pietra" (p. 70).
È inoltre indispensabile che lo scultore prepari disegni Domenico Ghirlandaio, Marco Palmezzano, Francesco Francia, Perugino), e soprattutto della prima metà del XVI ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] in cui il G. precisava di aver iniziato col Perugino e di aver dipinto per lui "diverse pitture, quadri Pittura e Controriforma, Torino 1957, pp. 103 s.; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 148 s.; A.E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] iter stabilito dall'ordinamento dato fin dal 1802 a quell'istituto da Pietro Benvenuti che lo diresse in età napoleonica e della cui prima e del primo Cinquecento, umbra in particolare, dal Perugino al Raffaello anteriore alla Disputa, e dal modello ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] 1968 e 1969).
Sempre secondo Vasari, lasciata la bottega del Signorelli, il G. si trasferì presso la bottega di Pietro Vannucci, detto il Perugino, negli stessi anni in cui vi lavorava Raffaello suo concittadino e amico, rimanendovi circa tre anni e ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] presso la bottega di Nicolò Soggi, pittore aretino discepolo di Pietro Vannucci, il Perugino. Del periodo di formazione, come pure del resto della sua attività pittorica, non si conoscono al momento saggi autonomi dovuti alla sua mano, ma solo scarne ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] viene citato in una lettera che il mercante Ansuino di Pietro spedisce da Camerino al genero Giovanni Angelo d'Antonio, , Perugia 1784, pp. 70 s., 277; A. Mariotti, Lettere pittoriche perugine, Perugia 1788, pp. 55, 67 s.; L. Lanzi, Storia pittorica ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] . Giovanni decollato: questa cappella era dedicata anche ai ss. Pietro e Paolo e alla Vergine. In passato vennero attribuiti al del 1496 e 1499 per le commissioni al Lippi e al Perugino, in Perugino, Lippi e la bottega di S. Marco alla certosa di ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] , in anni giudicati cruciali per la contemporanea presenza a Venezia di numerosi artisti "foresti" (Pietro Vannucci detto il Perugino, Boccaccio Boccaccino [Boccaccino Boccacci], Albrecht Dürer, Andrea Solario, Francesco di Paolo da Montereale), in ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...