GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] presso la bottega di Nicolò Soggi, pittore aretino discepolo di Pietro Vannucci, il Perugino. Del periodo di formazione, come pure del resto della sua attività pittorica, non si conoscono al momento saggi autonomi dovuti alla sua mano, ma solo scarne ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] viene citato in una lettera che il mercante Ansuino di Pietro spedisce da Camerino al genero Giovanni Angelo d'Antonio, , Perugia 1784, pp. 70 s., 277; A. Mariotti, Lettere pittoriche perugine, Perugia 1788, pp. 55, 67 s.; L. Lanzi, Storia pittorica ...
Leggi Tutto
FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] . Giovanni decollato: questa cappella era dedicata anche ai ss. Pietro e Paolo e alla Vergine. In passato vennero attribuiti al del 1496 e 1499 per le commissioni al Lippi e al Perugino, in Perugino, Lippi e la bottega di S. Marco alla certosa di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] , in anni giudicati cruciali per la contemporanea presenza a Venezia di numerosi artisti "foresti" (Pietro Vannucci detto il Perugino, Boccaccio Boccaccino [Boccaccino Boccacci], Albrecht Dürer, Andrea Solario, Francesco di Paolo da Montereale), in ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] presenta numerose analogie con quella al centro del polittico perugino di Piero del 1467-68 che, per palesi XVII-XXIII, 24-28; C. De Benedictis, G. di G. da Camerino. S. Pietro. S. Biagio, in Il Museo Bardini a Firenze, a cura di F. Scalia - C ...
Leggi Tutto
CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] Lomi, ma in seguito giustamente ricondotta (Longhi) alla mano dell'artista perugino.
Al fallito tentativo di ottenere l'ambita commissione di una tela per la basilica romana di S. Pietro (1644: Pollak), segue l'incaricò di realizzare (1650) la pala ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] fossero dati in concessione ai fratelli Gabriele e Giovanni Pietro da Rho, per un canone annuo di 100 B. Fabjan, Le ancone quattrocentesche sugli altari della certosa di Pavia, in Perugino, Lippi e la bottega di S. Marco alla certosa di Pavia (catal ...
Leggi Tutto
CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] , II (1923), 5, pp. 136 ss., 140 (per Bernardino [II] e Giovan Pietro); W. Heywood-L. Olcott, Guide to Siena. History and art, Siena 1924, p. 342; F. Canuti, Nella patria del "Perugino". Note d'arte e di storia su Città della Pieve, Città di Castello ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] di Pastorino, ma da riferire probabilmente a Tommaso d’Antonio Perugino: Hill, 1920, 1978, p. 90; Attwood, 2003, quali effigiò tra gli altri Girolamo Spannocchi (1548), il novelliere Pietro Fortini e un buon numero di gentildonne (tra queste è la ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] . L'anno successivo, insieme con Giovanni Francesco Ciambella, fu testimone al contratto stipulato dai benedettini di S. Pietro col Perugino per il polittico destinato all'altar maggiore della chiesa. Nel 1496, con Sinibaldo Ibi, Berto di Giovanni ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...