BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] del tramezzo come culmine alle Storie della Passione del Perugino. Delle altre, numerosissime fra opere abbozzate e realistica oggettività dei busti di B. - non a torto nel Pietro Mellini sono state notate (Reymond) affinità col vaneyckiano Uomo dal ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] Giovan Battista Salvi e la pittura della devozione nelle opere per l’abbazia di San Pietro a Perugia, ibid., pp. 70-81; S. Nethersole - H. Howard, Perugino, Sassoferrato and a ‘beautiful little work’ in the National Gallery, London, in The Burlington ...
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RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] propria inventione trovate et dichiarate da Cesare Ripa perugino, cavaliere dei Santi Mauritio et Lazaro.
Ad appena due anni dall’edizione impressa a Padova nel 1611 da Pietro Paolo Tozzi e Donato Pasquardi, contenente 201 immagini e 1086 allegorie, ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] corrispondenza col conte Galeani Napione, con l'archeologo perugino G. B. Vermiglioli, col filologo C. Lucchesini Appendice sullo stato dell'arti e della civiltà in Russia, prima del regno di Pietro il Grande, ibid., XXXI [1828], 91, pp. 50-59; 92, ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] ritratto appare a bassorilievo nel monumento a Gregorio XIII nel S. Pietro vaticano.
Per un. elenco delle opere del D. si veda 294 s.; Id., Le vite de' pittori, scultori e architetti perugini, Roma 1732, pp. 147 ss.; A. Taja, Descrizione del ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] ss. Tommaso Becket e Martino di Tours adorati dal vescovo Giovan Pietro Arrivabene e dal pronipote Giacomo, in cui l’aria tersa e la con nuova dolcezza, in sintonia con le coeve ricerche del Perugino (La France, 2015, pp. 1216-1222; Procaccini, 2019b ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] di Milano, il 15 febbraio 1583 fu chiesto parere a lui e a Pietro Antonio Barca sull’eventuale rifacimento in altro sito del campanile e sulle «volte condizionate dal progetto proposto nel 1563 dal perugino, e infine interrotta con la repentina morte ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] del Popolo a Roma col Martirio di s. Caterina, di s. Paolo e di s. Pietro ove si sente anche una chiara affinità con le opere giovanili di Raffaello e del Perugino.
Il ritorno a Bologna nel 1504 del pittore, la cui stramba fantasia, se non il livello ...
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UBALDINI, Domenico detto il Puligo
Alessandro Nesi
– Nacque a Firenze nel 1492 dal fabbro Bartolomeo di Domenico e da Apollonia, figlia dell’orafo Antonio di Giovanni. Queste sono le notizie biografiche [...] Niccolò del Giocondo, e ispirata a un prototipo del Perugino. Del quadro si ignora l’ubicazione di origine, non Palatina di Firenze (n. 21, e scheda 29, di Capretti) e il Pietro Carnesecchi degli Uffizi, menzionato anche da Vasari (n. 15, e scheda 30 ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] nell'ottobre del 1262 venne invitato dal podestà di Perugia, Pietro Parenti, a interporre i propri uffici per far cessare i cui era tenuto dai concittadini. Il 15 maggio 1277 il Comune perugino deliberava una elemosina di 4 lire a favore del R; l' ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...