GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] Lanzi, per preservare il marmo dall'azione delle intemperie. Nel giugno del 1505, insieme con Lorenzo di Credi e PietroPerugino, giudicò migliore una testa di S. Zanobi in mosaico realizzata da Monte del Fora in concorrenza con David del Ghirlandaio ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] e degli scolari di esso, Perugia 1804, pp. 284-287; A. Mezzanotte, Della vita e delle opere di PietroPerugino, Perugia 1836, pp. 280-284; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 2, Milano 1913, pp. 720-722; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] di indubbio interesse è il fatto che la Vergine con il Bambino sia un’esplicita riproposizione di un modello di PietroPerugino, autore della decorazione murale della Sala dell’Udienza del Cambio.
Dopo l’aprile del 1607, data della Matricola del ...
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CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] di pittore. è il 1530: dominava ancora in quegli anni, a Perugia, il magistero artistico di PietroPerugino, e fu appunto presso un peruginesco, Pompeo di Piergentile Cocchi, che il C. compì il suo apprendistato. Fu Pompeo, inoltre, a procurargli le ...
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BASTONI, Eusebio
Mario Pepe
Figlio di Giovanni Battista e fratello di Girolamo, risulta attivo come intagliatore in legno a Perugia tra il 1541 e il 1568. La data del 5 sett. 1541 appare in un chirografo [...] . Nel gennaio 1547 entrò a far parte dell'Arte dei maestri di pietra e legname. Il 20 febbr. 1553 Domenico ed Orazio Alfani si impegnarono del Crocifisso in legno, inserito nella tavola dipinta da PietroPerugino nel 1502 per S. Francesco al Monte e ...
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BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] dell'altare maggiore della chiesa di S. Agostino, affidato fin dal 1502 a PietroPerugino ("una capssa per la tavola del altare maiure"), secondo il disegno di maestro Pietro di Cristoforo da Città della Pieve, da consegnarsi il 15 febbr. 1513, per ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] che il G. aveva l'abitudine di far ritoccare ("aggiustare a suo capriccio") dallo stesso Tiarini le Madonne del Perugino (Pietro Vannucci) e del Francia che acquistava per la sua collezione: un'informazione che, se veritiera, illuminerebbe la natura ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] la Confraternita dei Ss. Lorenzo e Antonino, da lui lasciato incompiuto per il sopraggiungere della morte, venne ultimato dal pittore peruginoPietro Montanini.
Il G. morì ad Assisi il 12 sett. 1679 e venne sepolto nella basilica di S. Maria degli ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] , con l’arrivo in città della tavola del Perugino (Pietro Vannucci) acquistata dai nobili Roncadelli e collocata nella caldi è evidente e voluto il debito del M. per la pala del Perugino (Geiger, p. 122). A essi però è bene aggiungere le sempre più ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] nei partiti ornamentali e nella rappresentazione di monumenti antichi - in una congiuntura in cui la committenza, convocando il Perugino (Pietro Vannucci), si stava orientando decisamente verso un gusto umbro-toscano. M. iniziò, con quest'opera, a ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...