GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] ., prende maggior corpo l'importanza già attribuita all'artista - a lungo, ma erroneamente, considerato allievo di Pietro Vannucci, detto il Perugino (Leosini, p. 139) - di mediatore, e finanche di attento importatore in terra d'Abruzzo della cultura ...
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MAURO, santo
Gianluca Pilara
MAURO, santo. – Nacque probabilmente nel 516; fu affidato dal padre, il nobile romano Eutichio (o Equizio), a Benedetto da Norcia, che nel 528 aveva dato inizio all’organizzazione [...] Firenze e le opere del Perugino (Pietro Vannucci) nella chiesa abbaziale di S. Pietro di Perugia.
Fonti e Bibl Scriptores, VII, Hannoverae 1846, pp. 579-581, 602 s., 843 s.; Pietro Diacono, Liber de ortu et obitu iustorum coenobii Casinensis, II, in J ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] una causa relativa alla linea di confine tra il territorio perugino di Casa Castalda e quello gualdese di Morano. Arbitro Borgia e più tardi il palazzo dell'Aquila in piazza S. Pietro. Nell'intento di guadagnare l'appoggio del pontefice alla sua ...
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ARCIPRETI DELLA PENNA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nato a Perugia da Giacomo intomo al i 470, fu tra i protagonisti delle feroci contese che insanguinarono Perugia e l'Umbria tra il sec. XV e il XVI. Sin [...] sé tutto il borgo di S. Angelo, ostile a quello di S. Pietro fedele ai Baglioni. Questi furono costretti a tenerne conto e a dividere con torre detta del Bigazzino, al confine tra i territori perugino e urbinate, occupata di sorpresa dai Baglioni. Già ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] il permesso di pubblicare alcune lettere del defunto cardinale Pietro Accolti (P. Manuzio, Tre libri di lettere volgari di Aldo Manuzio del 1585 e di Treviso del 1603), del perugino Sforza degli Oddi (Prigion d'amore, nell'edizione fiorentina Giunti ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] il complesso fu riformato e restaurato dall'organaro perugino Luca Blasi) lo strumento venne distrutto nel periodo 1891, pp. 281, 457; Memorie sugli organi della insigne basilica di S. Pietro in Varicano..., Perugia 1893, pp. 5 s.; A. Cametti, G. ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] quale si registra l’attività di pittori locali come Mattia Salvucci, Pietro Rancanelli e Scilla Pecennini, guidati dal marchigiano Giovan Battista Lombardelli. La commissione della pala perugina a Pellegrini, motivata dal forte legame che la donna ...
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TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] 1491-92, secondo l’indicazione del codice perugino). Sappiamo che le Quaestiones super De anima al De anima e il maestro del Pomponazzi, P. T., in Id., Studi su Pietro Pompanazzi, Firenze 1965, pp. 104-121; E. Garin, Storia della filosofia italiana, I ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] infra portas, con la Madonna tra il Battista e il beato Pietro Crisci, opera non più esistente. Il Cristofani (1911) lo , caratterizzate da una piena adesione alla maniera dolce del Perugino ma di esecuzione goffa e discontinua. L'episodio della ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] di ventuno brani musicali. I testi poetici identificati sono del perugino Francesco Beccuti, di Annibal Caro, di Ariosto e di . Costanzo a Perugia (cfr. documenti presso l'Archivio di S. Pietro di Perugia).
Fonti e Bibl.: G. B. Rossi Scotti, Della ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...