RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] Apostolica «ad instantiam patris inquisitoris Mantuani» contro la dottrina di Pietro di Lucca, che aveva predicato che Gesù fu concepito non XVI-XVIII e il manuale inedito di un inquisitore perugino, Bologna 2000, ad ind.; G. Giorgetta, Processi ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] di riunirsi agli Svizzeri, che egli credeva fossero in piazza S. Pietro e che invece avevano seguito il papa in Castel Sant'Angelo. Le anzi il C. aveva aspirato al posto conferito invece al perugino. D'accordo con costui però, quando nell'agosto la ...
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MONTANINI, Pietro (detto Pietruccio Perugino). – Nacque a Perugia nel 1626. Non sono noti i nomi dei genitori, ma sappiamo che giovanissimo entrò a bottega da suo zio Giovan Francesco Bassotti, orientato [...] al 1619 e di smentire anche un suo giovanile apprendistato presso Pietro Barzotti, che non sostò mai a Perugia. Nel 1644, 14 storie della sua vita per l’altare dei Tintori della chiesa perugina di S. Elisabetta; l’attribuizione è di Mancini (1978, p ...
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VISCONTI, Ambrogio
Daniele Bortoluzzi
– Figlio illegittimo di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Beltramola de Grassi (frutto della relazione furono anche Enrica, Margherita, Estorre, Isotta [...] anno dopo grazie alle pressioni del re di Cipro Pietro di Lusignano.
Nel 1365 Ambrogio Visconti, grazie al finanziamento della compagnia Bianca – sbandata dopo gli scontri con i perugini – oltre a tedeschi, inglesi e lombardi. Il risultato fu ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] doveva risiedere nella legazione, i benefici vacanti della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe ...
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SALA (della), Oddone
Mauro Ronzani
SALA (della), Oddone. – Nacque a Pisa, nel 1270 o poco prima, da Chianne del fu Oddone, facoltoso mercante di mare, e da una certa Guida, ancor viva nel 1290.
Il [...] 1295 fu inviato allo Studium in naturis del convento perugino. Secondo la Cronica conventuale di S. Caterina, 3 luglio 1325, quando ricompare a Napoli, nel monastero di S. Pietro a Maiella, intento a dettare, «malato nel corpo ma sano di mente ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] marzo del 1488 quando s'impegnò a dipingere per Pier Benedetto di Pietro da Pizzoli una cappella nella chiesa di S. Domenico a L'Aquila sono menzionati a tal proposito oltre alle opere giovanili del Perugino anche il tabernacolo (1483) di S. Maria di ...
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ZANCHINO di Ugolino
Riccardo Parmeggiani
ZANCHINO di Ugolino (Zanchino Ugolini). – Appartenente a un lignaggio di estrazione nobiliare («inter cives Arimini nobilis erat», così l’epitaffio funebre, [...] Maria in Corte all’interno del quartiere di Porta S. Pietro, l’origine probabilmente allogena della famiglia – Senae o de nei secoli XVI-XVIII e il manuale inedito di un inquisitore perugino, Bologna 2000, pp. 112-115, passim; P. Diehl, ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] Scrutinio, che ne fa nella sua critica il signor Pietro Angelo Papi medico, e filosofo sabinese (Roma 1706 1, pp. 21-26; F. Bazzi, Della vita e delle opere di A. P., perugino, in Rivista di storia della medicina, IX (1965), 2, pp. 187-196; O Gurrieri ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Misericordia. Dal 23 apr. 1468 suo vicario a Bologna fu il perugino Alessandro Ungari.
Alla morte di Pio II, il suo nome fu non solo l'amicizia che lo legò ad uomini come il Piccolomini, Pietro Barbo (poi Paolo II), il Campano, l'Aretino, ma anche ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...