. Niccolò di Liberatore di Giacomo nacque in Foligno verso il 1430. Il nome di Alunno, datogli dal Vasari, deriva da erronea interpretazione di una scritta da lui apposta ad una predella del 1492, ora [...] Foligno. Circa il 1452 sposò Caterina, figlia del pittore Pietro Mazzaforte, e n'ebbe tre figli fra cui Lattanzio, sua produzione, poco importante, è un misto di forme alunnesche e perugine. Di Lattanzio non si hanno notizie dopo il 1527. (v. tavv ...
Leggi Tutto
PIEVE Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta a 508 m. s. m., sulla sommità di una dorsale collinosa costituita di sabbie, ciottoli e argille del Pliocene marino ricchissime di fossili, che domina [...] si conserva un interessante affresco figurante la Crocifissione, attribuito a Nicola di Bonifazio senese (1350-1438). Di Pietro Vannucci detto il Perugino, che in Città della Pieve ebbe i natali, si conserva in alcune chiese qualche importante opera ...
Leggi Tutto
. Comune dell'Umbria (prov. di Perugia), con 45,24 kmq. di superficie, di cui il 60% occupato da seminativi, e 3848 ab. (1921), viventi per lo più in case sparse. Il centro capoluogo (501 ab.) è situato [...] città conserva però ancora oggi qualche importante dipinto. Così del Perugino ha nella chiesa già ricordata una tela con S. Anna, (1513), due tele firmate del Ribera raffiguranti i Ss. Pietro e Paolo.
Già antica sede vescovile, Bettona fu - dopo ...
Leggi Tutto
SOLARIO, Antonio, detto lo Zingaro
Luigi Serra
Pittore, nacque da un Giovanni di Pietro, originario di Solario, e operò sullo scorcio del sec. XV e nei primi anni del successivo. Di lui si conoscono [...] da Fano, forse per quel che riguarda la predella. Si trova sul secondo altare di sinistra, e reca la segnatura apocrifa del Perugino. Nel 1504 s'impegnava a dipingere un quadro per la chiesa di S. Francesco a Serra San Quirico. Gli si ascrivono gli ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Perugia verso il 1465, da Giacomo speziale all'insegna di San Giorgio; morto dopo il 1540. Fu scolaro del Perugino e suo aiuto nell'esecuzione delle grandi pale d'altare di S. Pietro (1495) [...] S. Francesco a Matelica (1513), gli affreschi firmati in S. Damiano presso Assisi (1507) e l'Epifania in S. Pietro dei Cassinesi in Perugia. Intagliò anche varie statue in legno. Facile assimilatore dei maggiori maestri che fiorirono in Perugia, ebbe ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] a Roma nel 1473) non si seguì l'"ordine perugino", né si dette all'intera massa dei 244 consilia alcun del diritto, III-IV (1959-1960), pp. 323-332; A. Fortini, Frate Pietro da Assisi primo maestro di B. da Sassoferrato, in B. da Sassoferrato, Il, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] intruso fu annientata da C. V con la canonizzazione di Pietro da Morrone (e non Celestino V) del 1311, che e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari, Il conclave perugino del 1304-1305, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, X (1956 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] dall'abate Bonizone, faceva atto formale di rinunzia al monastero di S. Pietro di Perugia, immediatamente soggetto alla Sede romana, ma già in passato contestato dal presule perugino (cfr. P. F. Kehr, Italia pontificia, IV, pp. 67 s.), riceveva ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e arcivescovo di Napoli; conobbe il poeta giocoso perugino Cesare Caporali, che appunto in quegli anni veniva in quegli stessi giorni l'opera vedeva la luce dai torchi di Pietro Farri. Certo egli si trovava a Venezia almeno dall'agosto, perché ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 200 fiorini d'oro, da prelevarsi dalle casse della Tesoreria provinciale perugina.
La sosta fu di breve durata, in quanto già il a Modena mentre quelle del papa conquistavano Castel San Pietro e Castelguelfo e depredavano il contado bolognese. Il 19 ...
Leggi Tutto
perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...