CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] del 1524 l'umanista padovano Lucio Paolo Roselli se ne attribuì la Napoli; il 2 febbr. 1487 pronunciò in S. Pietro l'orazione, che fu poi data alle stampe, per in cambio il re otteneva una vasta disponibilità nell'assegnazione dei benefici. La ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Parma, Rosati, 1721). I dialoghi ebbero vasta eco, e meriterebbero analisi di competente nella nel 1708, poi abate di governo a S. Pietro nel 1711. Seguì un conflitto, e la sua , ms. 951, e nel monastero di S. Paolo a Roma, ms. 95. Da quest'ultimo, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vescovo..., p. 53).
La fine del pontificato di Paolo IV (15 ag. 1559) fece sperare ed auspicare L'opera letteraria del B. è vasta e copre ininterrottamente tutta la sua vita Bruno messinese e le sue relazioni con Pietro Bembo, Firenze 1901, pp. 20, ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] grazie all'allevamento del bestiame su vasta scala, riuscì a conquistare un notevole malati negli ospedali del Camposanto di S. Pietro, di S. Spirito in Sassia, di 1451; infine, sotto il papato del romano Paolo V Borghese (la cui madre era una ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] G., insieme con Gian Pietro Maffei, Benedetto Giustiniani e e persino in arabo. Una così vasta fortuna corrispose a una notevole influenza sulla Roma 1978, pp. 93-109, 216, 230; G. Cozzi, Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, Torino 1979, ad ind.; ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] illuminato dalla intensa predicazione di Pietro Martire Vermigli durante il suo Basilea), Francia e Paesi Bassi.
In tale vasto giro di affari il D. poté agevolmente Cesare Balbani), due gemelli, Theodoro e Paolo, nati il 25 nov. 1595 (portati ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] accrebbe la sua già vasta popolarità in modo tale il caso del protonotario apostolico Pietro Galesinio che, su richiesta dello Dei, XIII (1957), pp. 3-23; Id., Lettere inedite del b. Paolo d'Arezzo a s. Carlo Borromeo,ibid., pp. 155-179, 208-233; ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] di deposizione di Gregorio XII e Benedetto XIII il concilio elesse papa Pietro Filargis, e il D., insieme con i domenicani della Toscana, ha uno scopo didascalico, e si ricollega alla vasta produzione a carattere astrologico e geografico diffusasi nei ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] ’assoluzione di Pietro Carnesecchi e la riammissione nei loro ruoli di altre personalità cadute in disgrazia sotto Paolo IV erano e sommosse. Servirono allo scopo anche la ripresa su vasta scala della vendita degli uffici, l’incremento dell’attività ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] concessioni di privilegi, una più vasta rappresentanza del mondo ecclesiastico cittadino. Pontida e con la canonica regolare di S. Pietro all'Olmo. È noto d'altronde che nella canonica scritta tra il 1129 e il 1134 a Paolo e Gebeardo, in cui il C. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...