BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] focale di questa prospettiva, che fa gravitare su Firenze tutto un vasto e "naturale" dominio, sta il palazzo dei Signori, presidio De ingenuis moribus dell'amico e compagno di studio PietroPaolo Vergerio. Senonché nel Tractatulus, oltre alle ormai ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] fra il 1420 e il 1454, arrivando a comporre un vasto quadro di storia aragonese e italiana in generale. I dieci rimasto insoddisfatto della traduzione in precedenza attuata da PietroPaolo Vergerio per l'imperatore Sigismondo del Lussemburgo. Al ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] via della Palombella, ove fu compagno di classe di PietroPaolo Trompeo, che lo ricorderà "caro compagnino di banco... , che desterà finalmente interesse in una cerchia letteraria più vasta del solito gruppo di amici. Sempre a questo ultimo ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] , e conseguentemente dovette rassegnare quello lateranense a PietroPaolo Vittori (per la carriera ecclesiastica del C. (cfr. P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, p. 324). Della vasta produzione poetica ed oratoria del C. ben poco, come si è visto, fu ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] . XIV-XXX). Questo studio delle conchiglie porporifere ebbe vasta eco; il Carli lo esortò a continuare gli esperimenti "congiunto per sangue e per amicizia al celebre erudito PietroPaolo Vergerio vescovo di Capodistria", fu ritenuto anch'egli eretico ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Parravicini, dama della Croce stellata e figlia del maggiore PietroPaolo, ciambellano imperiale; al G., solito chiamarla "la vera Como, con riunioni salottiere nelle quali la sua cultura, vasta se non profondissima, e la sua naturale verve potevano ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] rapporti anche con i conterranei Guido Casoni, PietroPaolo Bissaro, Francesco Belli, Liberal Motense). Né ristampato nel 1642 da Giacomo Amadio, si inserisce nella vasta trattatistica dell’età barocca aderendo alle linee sperimentali degli Incogniti ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] Morgagni.
Emerge da queste esperienze una cultura vasta e poliedrica, tributaria degli antichi (soprattutto XIII (Relazione all’Ecc.mo e Rev.mo Sig. Card. PietroPaolo Conti sopra il regolamento delle acque delle tre province di Bologna, Ferrara ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] alle dette parti, chi a una chi a un'altra.. Più vasta di aderenze, ben vista dal popolo, la famiglia dei Cerchi, che parole e coi fatti l'impero del mondo, e che Pietro e Paolo consacrarono col loro sangue a sede apostolica". E questa lacrimevole ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] di Negro, il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo una struttura che non trova paragone, per vastità e ricchezza di motivi, se non di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare figure ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...