BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] cosmateschi, provenienti dalla basilica di S. Paolo f.l.m., da S. Silvestro intento di rievocare il modello gregoriano di S. Pietro (Herz, 1988, pp. 597-602).Posizioni riflessi ebbero un raggio di estensione assai vasto (Zuccari, 1981, pp. 174-178). ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] un'area triangolare situata nei pressi di Porta San Paolo. Il progetto dei gruppo A., che risultò vincitore incrocio era prevista un'enorme piazza creata con la distruzione di una vasta porzione del tessuto urbano fra via di Propaganda Fide, via della ...
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PALMA DI MAIORCA
M. Durliat
(catalano Palma de Mallorca; arabo Mayūrqa; Ciutat de Mallorque nei docc. medievali)
Città nell'isola di Maiorca, capoluogo della prov. spagnola delle Baleari, P. è posta [...] mercanti, dall'architetto maiorchino Guillem Sagrera. Si tratta di una vasta sala a colonne, secondo una tipologia nota nel Levante ispanico , che scolpì le statue di S. Pietro (1422) e di S. Paolo negli sguanci del Portal del Mirador, padroneggia ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] abbracciavano alture e altopiano racchiudendo così un'area singolarmente vasta (ha 450 ca.); per adattarsi al terreno erano prive sec. 6°, trasformò in basilica a tre navate (Ss. Pietro e Paolo, poi S. Gregorio) il tempio della Concordia, aprendo ...
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BADARACCO, Raffaele (Giovanni Raffaello)
Gian Vittorio Castelnovi
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1648 a Genova. Fu iniziato alla pittura dal padre, il quale però non dovette fornirgli che i più elementari [...] rimanendo del tutto insensibile al gusto diffuso da Pietro da Cortona. Completò la propria cultura con a Genova, vi svolse una vasta attività, dapprima affermandosi specie come moderata reazione classicheggiante di Paolo Gerolamo Piola e Lorenzo ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Dolci fra il 1477 e il 1481: l’aula lunga e vasta svolgeva funzioni di Capella papalis e ospitava, come ora, il 48 Hemmer 2003, Kuntz 2010; C. Valenziano, S. Paolo e S. Pietro di Michelangelo nella Cappella Paolina in Vaticano, Città del Vaticano ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] (1512-17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna Chiesa valdese che, originata dalla predicazione di Pietro Valdo e dei Poveri di Lione, d’Europa furono impegnati in una vasta e talora sistematica attività riformatrice, ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] stringente. Si fa strada una committenza più vasta, che ha i suoi episodi salienti nelle Laterano (prima del 1240) e di S. Paolo (1205-41). Nell’Italia meridionale primeggiano l’ (poco prima del 1118) e a S. Pietro di Moissac (1120 e 1130) che si ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] psicologico dei personaggi (S. Paolo in meditazione, 1629-30, curiosità. Nel 1639 acquistò una vasta dimora il cui pagamento gli procurerà un'espressività altissima (Negazione di s. Pietro, 1660, Amsterdam, Rijksmuseum; Ritorno del figliuol ...
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Architetto italiano (Roma 1911 - ivi 1987), fratello di Pietro. Influenzato da correnti razionaliste e dalle rivisitazioni del classicismo dell'architettura degli anni Trenta, Q. s'impegnò soprattutto [...] critico delle problematiche più attuali. Nella sua vasta opera di studioso e di pubblicista (svolta Mare (1948) e di Gibellina (1970), uffici FIAT a Borgo San Paolo a Torino (1979), progetto per ampliamento e ristrutturazione del Teatro dell'Opera ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...